lunedì 25 settembre 2006

L'Inno di Mameli-Williams

A chiusura di un trio di post imperniati sulla musica, andiamo su qualcosa di serio: l'inno nazionale.
Ho sempre detestato il nostro inno. Non mi riesce proprio di farmelo piacere: l'unica cosa che apprezzo è l'incipit, la parte con gli ottoni appena prima del canto, papparapapparapapparapappappa-pa-pa! eccetera. Quella è dannatamente buona... e poi comincia la lagna dei fratelli d'Italia e dell'elmo di Scipio. Non ce l'ho tanto col testo, che è quel che è, ma musicalmente... lasciamo perdere.
Queste sensazioni negative verso l'operato di Mameli si amplificano ogni volta durante le occasioni sportive. Già durante i mondiali di calcio le ho sentite, ma il fondo è stato raggiunto durante i recenti campionati europei di atletica a Goteborg. Per chi non abbia seguito le gare e le premiazioni, ricordo che abbiamo vinto due medaglie d'oro e che il nostro inno si è sentito 4 volte (le gare di maratona maschile e femminile a squadre avevano podio ma non facevano medaglia).
Ma durante le cerimonie, parecchi inni venivano eseguiti non con la tradizionale banda, né con registrazioni: c'era un coro di una dozzina di persone, svedesi, che cantavano a cappella, nel silenzio civile dello stadio. E sentire cantare l'inno russo, bellissimo e marziale, o quello tedesco era spettacolare.
Il nostro no, veniva trasmesso come una registrazione musicale. Niente canto. Credo che probabilmente i cantori svedesi avrebbero avuto qualche problema ad imparare la pronuncia del testo, o magari gli organizzatori non si aspettavano vittorie azzurre nelle gare; sta di fatto che il nostro inno non era contemplato nella lista di quelli eseguiti dal coro. E in realtà sospetto che la vera ragione per cui non vi è stato inserito è che farebbe davvero schifo cantato in quel modo.
Per favore, cambiamolo. C'è l'inno probabilmente più bello che sia mai stato scritto che non viene più usato da 15 anni: prendiamolo noi, è quello dell'ex DDR. Cambiamo le parole, se proprio si vuole adattiamo quelle di Mameli, l'importante è non farlo scrivere a Baglioni.
E se proprio non si può, pensiamoci un attimo. Come deve essere un inno? Maestoso, marziale, che infonda orgoglio di appartenere ad un paese: il Va' Pensiero, come proposto qualche anno fa, sarebbe perfetto, solo che, come da obiezione sentita da più parti, nell'opera di Verdi le parole sono cantate da un popolo in esilio, quindi non va bene. Giusto: l'inno deve trasmettere speranza per il futuro. E, pensando proprio a quest'ultima parte, mi è venuta in mente una musica adatta.
Ne è nato l'inno di Mameli-Williams, che basta scaricare ed aprire con Media Player o qualsiasi lettore di file MIDI. E ditemi se non andrebbe bene! Manca un testo, ma su quello si può discutere...
Nota: la parte di Mameli (anche se in realtà la musica non è sua) è di pubblico dominio, quella di Williams è copyright di mr. Williams stesso (e tu Morticia se stai leggendo non sbavare, il Williams in questione non è Robbie ;)!) . La si trova su molti siti legali, perché pare esserci una grande tolleranza e un po' di indecisione nel regolamento sui file MIDI; tuttavia, ho deciso di sfumarla dopo poche riconoscibilissime note, in modo da evitare problemi. Qualora mr. Williams o chi per lui avessero rimostranze, sarà tolta immediatamente. Del resto, questo piccolo collage è stato fatto in termini ludici, non certo a scopo di lucro.
Ultima considerazione legata a questo post: GRAZIE ad Isabeau (lei sa perché)!


Commenti originali

  • marciam.. marciam... fratelli su marciam...
    ha ha ha e pensa te che io sono triestina..
    siamo italiani appena dal 1954 e non l'abbiamo chiesto noi.. e ci sentiamo mitteleuropei...
    postato da ivy phoenix il 30/09/2006 23:21

  • ciao c...non vieni più da me?come stai?
    un abbraccio.e un sorriso^__^.
    ora che ti ho scritto diciamo serena iris ma se mi saluti posso cambiareil nome in "....
    postato da triste iris il 03/10/2006 16:31

  • Sto avviando un'attività economica che si prospetta florida. Se ti trovassi in difficoltà economiche, potrei assumerti come mio aiutante. :-)
    postato da Mio Capitano il 05/10/2006 13:46

  • ciao c.buon inizio settimana..con un abbraccio colorato d'argento.
    iris_m
    postato da iris il 09/10/2006 15:53

  • Insomma, un bell'inno ci tirerebbe su. Te ne ho fatto uno lungo, mi sia consentito pure il corto. :-)
    postato da Capitan Francesco il 17/10/2006 13:42

  • ciao colui che approfondisce gli argomenti ;-)
    non trovi che tutti gli inni nazionali siano un po' barbosi? e poi strappano lacrime a chi e' sul podio davanti alle telecamere... a me fanno tristezza.
    grazie per aver ampliato la mia lista.
    buona settimana a te :-)
    postato da sempreio il 25/09/2006 22:47

  • carissimo...allora,questa donna te la sei procurata???????????
    postato da DD il 28/09/2006 23:42

  • mi sembrav ainfatti che non si parlasse di musica....:)
    Sentito e sorriso, ma che vuoi fare, anche i nostri eroi sul gradino più alto del podio spesso e volentieri non le imparano quelle quattro paroline....
    postato da grisù il 03/10/2006 01:31

  • Ah Ah Ah ...!!!
    Carissimo Navarre, devi sapere che la sottoscritta Isabeau, dopo aver risentito più volte l'inno da te proposto si sta ancora rotolando dalle risate !
    Quanto hai ragione ! Questo post è geniale, l'ibrido "incipit dell'inno di Mameli + colonna sonora di Star Wars" è una trovata geniale, tu sei un GENIO !!!
    Un invito a tutti quelli che passano a non limitarsi solo a leggere ma anche a CLICCARE sul LINK, così potrete apprezzare l'ottimo lavoro fatto dal padrone di casa, Captain Nemo !
    Ciao, Navarre,
    a very big Hug, a very big Kiss :*
    postato da Isabeau il 26/09/2006 00:00

  • A me l'inno di Mameli ricorda la colonia estiva, l'alzabandiera tutte le mattine prima di fare colazione, in fila sull'attenti, sul tetto dell'edificio centrale, 'na fame pazzesca... lo so, sembra un'immagine del ventennio. Invece erano gli anni 70.
    Mah.
    Almeno sono tra i pochi che lo saprebbero cantare...
    baci, filo

    postato da filo rosso il 30/09/2006 18:59

  • ciao.
    postato da Penultimo il 03/10/2006 16:25

  • ciao 3o!
    a me nn MI PIACE
    ma io nn faccio testo perchè spno dell'IRS
    un baciotto!;)
    postato da jovelly il 04/10/2006 20:21

  • vabbè buon inizio di settimana a te
    postato da ivy phoenix il 09/10/2006 01:13

  • sbavatura in ritirata!
    eccheccazzo
    dammi almeno il beneficio del dubbio!!!!!!!!
    postato da morticya il 17/10/2006 13:28

  • buongiorno!!!!!!c. sè desto.....??????era una battuta alla groucho ....ciao c.....:-))))
    postato da iris il 28/09/2006 16:17

  • non hai sorriso alla mia battuta grouchesca sull'inno e su te? ma bene..
    ti auguro un buon inizio settimana..ciao c.!
    iris_m
    postato da iris il 02/10/2006 20:53

  • Ragazzi, è un periodo concitato. Vi ringrazio tantissimo del passare a salutarmi parlarmi chiamarmi commentarmi, però credo che per un'altra settimana avrò pochissimo tempo per ricambiare le vostre attenzioni... scusatemi! Ma, come i migliori cattivi di film e fumetti, tornerò :)
    postato da Colui che Vede Oltre di corsa il 04/10/2006 18:14

  • PS- Caro Navarre, Isabeau ti augura una parentesi di meritato riposo per questo fine settimana.
    In attesa di segnali, un abbraccio forte e un bacio. Very Big Hug.
    postato da Isabeau il 07/10/2006 05:58

  • ... ma poi alla fine con che voto ti sei laureato?
    Baci, filo

    postato da filo rosso il 15/10/2006 00:02

  • Carissimo Colui, tempo fa condividevo le tue riflessioni sulla bruttezza dell'inno italiano. Ora non la penso più così. Tra poco spiegherò perché. Per adesso dico quali erano le mie preferenze di qualche decennio fa, cioè quando non mi perdevo manco un minuto delle olimpiadi televisive e men che meno gli inni nazionali alle premiazioni. Mettevo davanti a tutti la Marsigliese, anche se si ascoltava ancora meno dell'opera di Mameli a causa della scarsezza atletica dei francesi. Mi piacevano quella della Germania Est, dell'Unione Sovietica, quello americano, l'inglese e perfino il tedesco occidentale. Generalmente il nostro mi pareva ridicolo, troppo allegro, festaiolo, pareva più adatto a una sagra che a un cerimonia olimpica. Ora ho cambiato idea (credo che le mie impressioni sul nostro inno fossero dovute a una certa cultura dominante che avversava ogni pensiero nazionalista, perfino il blando nazionalismo, che è quasi campanilismo, delle manifestazioni sportive; e questo è pure il motivo per cui i nostri giocatori si rifiutavano di cantare l'inno fino a poco tempo fa).
    Un inno è un inno. Secondo me è meglio che sia allegro. Trovo pallosi e spocchiosi quelli dell'ex socialismo reale, anche se quello della Germania Est era ben fatto). Trovo ridicoli quelli troppo saccenti, che talvolta paiono adatti a un funerale. Un inno lo devi cantare, deve essere semplice, e anche se non ha un testo scritto dalla coppia Battiato-Guccini non fa nulla, anzi forse è meglio). L’inno di Mameli adesso mi piace. Lo trovo più adatto dell’Aida per svolgere la sua funzione. Va bene così e udirlo ai mondiali di calcio mi ha dato molta allegria.:-))

    postato da Mio Capitano il 25/09/2006 21:06

  • caro c...come va)
    a me l'inno di mameli piace tanto..sentito in determinate occasioni mi da carica..bah vedi tu cosa ne puoi ricavare...
    intanto una dolce buonanotte da una iris un pò assente....:-)
    postato da iris il 27/09/2006 23:47

  • passavo ma quindi ... buona nuova settimana a te
    postato da ivy phoenix il 02/10/2006 09:27

  • ciao colui che sembra sparito ;-)
    no news, good news? lo spero!

    postato da sempreio il 04/10/2006 13:31

  • Ok,ti aspetto con più calma,intanto buon week-end! E nn andare sempre di corsa! ;-)
    postato da dany637 il 07/10/2006 01:10

  • Spero che il tuo periodo di silenzio sia dovuto a folleggiamenti amorosi che senz'altro meriti. Un caro saluto, amico Colui.
    postato da Mio Capitano il 12/10/2006 16:27

  • ciao c., come vedi non ho fretta.....eh certo ora sono felice....iiiii..comunque per spargere sale sulle ferite..si si si..so no appassionata di film anni trenta quaranta ... e di dylandog e diabolik,....oggi ho comprato xabaras a colori perchè fa compleanno....in onore di m. tu mi capisci!un abbraccio
    la piccola iris.
    postato da felice iris il 04/10/2006 19:42

  • :-) simpatica la tua figuraccia!
    buon week-end!
    postato da sempreio il 07/10/2006 10:27

  • non so ..c...penso di si..anzi credo nella fede...ma sono molto triste oggi..perchè credo di aver sbagliato alla grande e non so quanto ci vorra a riparare...ciò che ho detto.
    un abbraccio,iris.
    postato da iris il 16/10/2006 13:02

lunedì 18 settembre 2006

La barbarie delle nuove generazioni la si vede dalle sigle dei cartoni animati

Questo post l'ho in mente da un bel po', .
Io appartengo ad uno degli ultimi anni che hanno avuto la gioia di potere ascoltare delle sigle di cartoni animati di un certo spessore. Eh certo, ma che spessore le sigle dei cartoni animati, direte voi, perché non metterle nei testi scolastici?
OK, sto parlando di spessore relativo, però per diciamo un cinquenne qualsiasi quel "relativo" rappresenta una fetta notevole di mondo (e un buon incipit di una possibile cultura musicale, aggiungerei).
Prendiamo i tempi che furono, l'aurea epoca anni 70-primissimi anni 80: allora c'erano il Quartetto Cetra dapprima e i Cavalieri del Re come artisti specializzati, e c'erano delle incursioni d'autore: uno fra tutti, il Maestro Vince Tempera, già noto per essere tastierista & arrangiatore di Francesco Guccini (e se non sbaglio lavorava anche per De André), che, ci crediate o meno, è l'autore della musica della sigla leggendaria di Ufo Robot (quella del razzo missile con circuiti di mille valvole, e alzi la mano chi non la conosce). Mentre non sono ferratissimo sugli autori dei testi, posso dire tuttavia che questi avevano una certa fantasia. Insomma, a volte si trattava di prodotti di indubbia qualità.
Poi venne il doppio flagello, nelle vesti di A. Valeri Manera, signora nippofobica e censuratrice, ostaggio e insieme baluardo di associazioni oscurantiste e deliranti tuttora esistenti (MOIGE), che prese in mano la direzione artistica dei cartoni animati delle reti allora Fininvest introducendo censure, cambiamenti assurdi di trame e italianizzazione dei nomi originali, e soprattutto si diede alla scrittura dei testi delle sigle, ridotti così ad una piattezza politicamente corretta ed ad una assenza di originalità tale da spaventare anche gli scrittori delle sole musiche, che fuggirono del tutto all'arrivo del secondo dei flagelli: Cristina d'Avena. Non spenderò parole ulteriori sull'argomento, ma rimane il mero dato cronologico: per una quindicina di anni questo duo ha imperato sulle reti del biscione, che per diffusione e budget erano le uniche a proporre cartoni animati relativamente recenti. L'egemonia si è interrotta con l'arrivo di MTV, che tuttora manda in onda alcune belle serie di anime ben doppiate e non censurate, conservando ad ogni modo la sigla originale giapponese. Di per sé è una buona idea, ma non sono certo contrario alla realizzazione di una sigla italiana (che parecchie perle le ha prodotte), a patto di conservare le immagini della sigla originale che non vengono ripetute nella serie, invece di fare un patchwork assurdo di qualche puntata come si ostina a fare A.V.M. chissà poi perché.
Ed eccoci arrivati agli ultimi anni di imbarbarimento: mentre io e quelli un po' più anziani avevamo Tempera, i bimbi di oggi hanno Giorgio Vanni. E questo non è un buon dato, se c'è qualche quarantenne che mi legge provi a ricordare che sono questi marmocchi che gli pagheranno la pensione (sempre che per l'epoca non venga spostata ad 80 anni).
Ascoltate una qualsiasi sigla cantata da quest'uomo: è un agglomerato elettronico (non credo venga suonato dal vivo alcuno strumento che non sia un sintetizzatore) in cui la sua stessa voce viene distorta, i cui testi sono cantati in una lingua ibrida angloitaliana (che sia uno strumento di Lady Joy Moratti?). Certo, è meglio di Cristina d'Avena, ma non c'è da dargli una medaglia per questo!
Baaaah. Mi si permetta da ormai vecchio nostalgico di scuotere la testa e dire che ai miei tempi il livello era di un altro pianeta. E torniamo a quell'epoca d'oro, in un piccolo amarcord...ecco le Cinque Magnifiche secondo il sottoscritto: ovviamente molte sigle non le ricordo, altre non le ho nemmeno mai sentite... pertanto, è una selezione su una base molto limitata.

  • La ballata di Fiorellino. Scritta e cantata dai Cavalieri del Re, con Clara Serina ad una voce che resta insuperata nella sua limpidezza (ne ha cantate parecchie altre memorabili, per esempio le prime sigle di Sandybelle, Lady Oscar e la Maga Chappy) e che dovrebbe indurre Cristina d'Avena e simili ad andare a lavorare nei campi. Anche solo dall'inizio, questa semplice ballata è dedicata solo a te/ principessa senza regno e senza re... la profondità della voce è davvero portentosa.
  • Huck e Jim, scritta e cantata dai Lousiana Group, pseudonimo dietro il quale si nascondevano Luigi Albertelli, Vince Tempera, Massimo Luca e Silvio Pozzoli, e soprattutto i primi due non sono esattamente i primi arrivati. Del cartone non ricordo quasi nulla, però la sigla è musicalmente spettacolare.
  • la prima sigla di Lupin III, quella della fisarmonica, scritta da Micalozzi/Migliacci e cantata dall'allora regina del liscio Castellina Pasi. Che voce, ragazzi! A Lupèèèèèn il mio cuore daròòòò....
  • Conan, scritta da L. Macchiarella/M. Buzzi e cantata da Georgia Lepore, su cui ho già detto anche troppo qualche post fa. Ok, forse il giudizio è un po' truccato da quello che rappresenta per me il cartone, comunque la sigla è molto bella (ricordo in questa sede solamente il fantastico RE#/RE7/DO di connessione tra il ritornello e la seconda strofa);
  • infine, forse quella che in complesso è per me la migliore: L'Uomo Tigre, di Riccardo Zara, cantata dai soliti Cavalieri del Re nella figura stavolta di Riccardo Zara medesimo. Il ruggito, il tiger-man corale, e un inizio fantastico chitarraritmica-batteria-basso (e che basso). Solitario nella notte va, se lo incontri gran paura fa. Ed un punto in più nella graduatoria va perché, in questa desolante epoca daveniana dove tutti combattono con coraggio lealtà caparbietà eccetera eccetera in un crescere di buonismo imperante, è sempre piacevole ricordare qualcuno che col nemico non ha pietàààààààài-gheeeeeer-mèèèèèèèèèèèèn! GROAR!



Commenti originali

  • Caro Navarre, su questo post sono io che devo risponderti in altra sede.
    Per ora ti dico che hai fatto bene a menzionare MTV e i suoi anime: io, che fino a 4 anni fa guardavo accanitamente MTV (quasi solo quella), ho seguito dalla prima all'ultima puntata un cartone davvero bellissimo, di cui però varie traversie intercorse in questo frattempo mi hanno fatto dimenticare titolo e nomi dei protagonisti; mi prendeva davvero. Sul resto....." un'altra volta..."(Il capitano Mortimer al "Monco"- Per qualche dollaro in più).
    postato da Isabeau il 18/09/2006 17:07

  • per me stai parlando troppo difficile...
    un abbraccio e buon week-end :-)
    postato da sempreio il 22/09/2006 11:23

  • ciao c.!ti restituisco il buongiornoc on un buon inizio settimana speriamo per entrambi....cheese..-)
    postato da iris il 25/09/2006 16:38

  • Tu sei un occhio che vede "oltre" ;-)
    postato da dany637 il 19/09/2006 23:50

  • buongiorno con un bacio appassionato.....ok?
    ciao c.!
    postato da iris il 22/09/2006 11:03

  • uh.. io sono dei tempi di goldrake (mangia libri di matematica insalata di cibernetica e a giocar su marte va.. ma chi è? ma chi è? ufo robot.. ) e la sua alabarda spaziale..
    di capitan harlock (capitan harlock harlock. il pirata tutto nero...)
    di daitan III (e difendiam la terra dall'ombra della guerra il nostro cuore batterà per la libertà daitan daitan...)
    ... la cristina d'avena..mamma mia.. mamma mia... l'unica delle sue che si salva è puffi qua puffi là......
    :-) he ricordi
    postato da ivy phoenix il 23/09/2006 20:31

  • Ottimo questo pezzo. Chissà perché penso che quando uno scrive di cartoni animati sia intelligente e se invece disquisisce di filosofia dei massimi sistemi sia uno sciocco tronfio (spero di non disquisire in futuro).
    Di Tempera, la da me già ricordata "Vega", la cosiddetta canzone dei Cattivi (doveva essere sul retro di uno dei 45 giri di Ufo Robot). Il paroliere di Tempera era Albertarelli, credo. Ottime pure "Woobinda", "Na-no, na-no", e una canzone su un Tricheco di cui non ricordo il titolo. La migliore delle vecchie leve per me resta “Daitan III”
    Questo sui titoli vecchi. Su quelli della Terra di Mezzo che dovrebbero essere i tuoi, la vecchia canzone di Lady Oscar (ma qui ho qualche grossa lacuna, ho sentito parecchie canzoni di quest'epoca, ma non le saprei citare).
    Sull'epoca più recente sono più ferrato, essendomi documentato per registrare sigle ai miei nipoti. Però è iniziato un altro periodo di oblio essendo i suddetti cresciuti. Su Cristina D'Aveva concordo. Mi pare che tu sia stato un po' troppo severo con Giorgio Vanni, che canta in effetti come il più melenso esponente delle boy band, ma risulta spesso efficace in questo tipo di canzone. Quando duettano la D'Avena e Vanni, si nota un'improvvisa accelerazione all'entrata in scena del secondo. La canzone che giudico più trascinante dell’ultimo periodo è “i cavalieri dello Zodiaco” di Vanni.
    Complimenti per la tua vasta conoscenza in merito, che comprende anche particolari non musicali a me sconosciuti.
    Ho modificato il finale del mio ultimo post. Se hai tempo vai a dargli un’occhiata. Ciao.

    postato da Mio Capitano il 18/09/2006 16:42

  • critica musicale pazzesca...capisco capisco...anche io a volte mi sento incompresa dai più "piccoli" io sono la più grande della comitiva pure del mio ragazzo....quando sento questi commmenti esulto...a tornassero i tempi di spazio 1999, galattica, a-team, starsky e actch...e anche hello spank, eccc....io ho ancora il sapore di certe atmosfer la cosa più bella poi era che tutta la familia si riuniva per guardare queste cose...ora quando seguo dragonball con mio nipote devo sperare non mi arrivi un cazzotto perchè questi nuovi cartoons li fanno innervosire e li portano a tirare calci e pugni...oddio...ciaooo
    postato da sillvy il 19/09/2006 19:23

  • grazie.seigentile.
    postato da iris il 21/09/2006 15:52

  • Vero, altri tempi quelli! Un saluto.
    postato da sugarcim il 22/09/2006 20:48

  • cavolo che criticita musicale!!!!!!;.))))
    postato da iris il 18/09/2006 16:01

  • ho voglia di ridere oggi e incominciare cosi...
    te lo volevo dire.i.s.
    postato da iris il 21/09/2006 10:33

  • Notevole recensione...
    BUONA GIORNATA,
    mATRIX
    postato da matrixwoman il 22/09/2006 12:29

  • hai già detto tutto tu!!! come si fa a non essere d'accordo??? non è che siamo nostalgici ma io ovunque sento ancora le sigle dei nostri memorabili cartoni animati e faccioamo cd su cd...
    ci sarà un perchè, no???
    Miiiiiiiiii come sei acculturato!!!!

    postato da grisù il 19/09/2006 16:25

  • a c.devi sapere che
    io so io so..gia ho visto"
    il manga di rumiko nella valle dei mezzi demoni bello!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!e registrato!
    un abbraaccio forte...seguito da p....ù
    postato da iris il 20/09/2006 15:41

  • E di "Conan, superdetective con gli occhiali / che dà la caccia ai criminali / ogni segreto svelerà / indagando ancora. / Conan, che non commette mai uno sbaglio / che centra sempre il suo bersaglio / ma la sua vera identità non si sa tuttora"? Questa l'ho cantata un sacco di volte con i miei nipoti.
    Sul tuo commento da me, sei il primo a sapere che non sei ignorante. E scommetto che anche tu hai notato il bizzarro caso di individui dalla dubbia appartenenza umana che banchettano sulle spoglie di raffinate donzelle.
    postato da Mio Capitano il 22/09/2006 11:35

  • Allargando i discorsi sui cartoni animati. Ai miei tempi c'era "Braccobaldo show", con splendidi cartoni di Hanna e Barbera o quelli di Silvestro e Willy Coyote che erano mi pare della Warner. A un certo punto vennero dei cartoni di supereroi che mancavano totalmente. Non so se il programma fosse super Gulp o uno precedente, ciò che rammento era la sigla indimenticata cantata da Lucio Dalla (in genere questo cantautore non mi è simpatico, ma quando sento questa canzone mi sale il magone).
    Lettera X,
    qual è il segreto di Asterix, Motor X, Mister X? Braccio di Ferro mangiò spinaci in scatola
    e un pugno in faccia gli tirò.
    Nembo Kid ha ripulito la città!
    Charlie Brown...
    postato da Mio Capitano il 25/09/2006 17:31

lunedì 4 settembre 2006

Per una volta che posso parlare di buona musica italiana

E dopo una caccia durata un'estate, in cui a volte c'era la preda ma il cacciatore non poteva esserci, o più spesso viceversa, il nostro eroe riuscì a vedere un concerto dei Baustelle.
Come ho detto, era da un po' che li inseguivo. Non perché tutti ne parlassero (come se non sbaglio ricordava Jovelly), ma perché ero davvero incuriosito. Questo grazie a Radio K-Rock, stazione radiofonica che trasmette dalla provincia di Reggio Emilia e che si sente bene o male nelle provincie di Modena, Reggio, Parma, Mantova e qualche scampolo di Bologna e Piacenza (ma non escludo che varchi gli Appennini verso la Toscana). Dato che ultimamente trasmette anche in streaming dal sito di cui sopra, il mio consiglio è darci un ascolto... per quelli che sono i miei gusti musicali (principalmente rock classico e relative contaminazioni 60/70), è un gioiello.
Dopo questa pubblicità gratuita, torniamo ai Baustelle. E' da quest'inverno, quando ancora erano praticamente sconosciuti, che su K-rock hanno fatto passare La guerra è finita: subito la percepivo in sottofondo, perché la radio la ascolto quando lavoro, ed era abbastanza particolare... ed ogni tanto captavo quella stranissima frase all'inizio, era mia amica, era una stronza, aveva sedici anni appena. Così, una volta che straordinariamente ho fatto davvero attenzione a quello che diceva il DJ, ho scoperto con divertimento il nome del gruppo (vuol dire "lavori in corso" in tedesco, però fa un po' sorridere in italiano... avevo già incontrato il termine alle scuole medie, dove da buon trentino mi erano stati impartiti i rudimenti della lingua teutonica) ed il titolo della canzone. E poi l'ho ascoltata tutta, rimanendo davvero colpito dal testo. Ecco, non è un argomento che si tratta tutti i giorni.
Ho avuto successivamente modo di analizzare la musica con più attenzione, con un impianto più serio della radiola a transistor che potrebbe essere vecchia quanto me che ascolto al lavoro, ed anche lì è stata una bella sorpresa. Ero già stato colpito dalla voce davvero poco comune... però si può apprezzare anche il buon lavoro del basso (deformazione professionale), il bel cambio della batteria a metà delle strofe e soprattutto l'uso degli archi nei ritornelli. Però forse questo mi ha tratto in inganno, perché a parte gli incipit mi pareva poco chitarrosa... forse troppo anni 80. Insomma, ho battezzato quella canzone come la migliore novità del 2006, ma non era sufficiente ad invogliarmi a comprare il CD - che ho scoperto essere il loro terzo lavoro, ma il primo ad essere lanciato in grande.
Così, ho aspettato di sentirli dal vivo, fin dalla tarda primavera; ma come ho già detto, per un motivo o per l'altro non ce l'ho mai fatta... eppure nelle vicinanze sono passati parecchie volte. Fino a venerdì: festa dell'Unità di Parma, ingresso gratuito. Occasione imperdibile.
Risultato: ritiro la mia analisi sulla scarsa chitarrosità e sugli anni 80. Sono dotati di DUE chitarre potenti, e dal vivo si sentono eccome. Forse anche troppo, nel senso che si faceva fatica a captare la voce del cantante, ma questo è dovuto alla sua stranissima tonalità molto bassa (non vorrei essere il tecnico del suono della band. Dev'essere difficilissimo riuscire a fare risaltare quel canto in ambiente aperto). Così ho identificato il motivo per cui ero stato attratto dalla Guerra è finita: in quasi tutte le loro canzoni, c'è la presenza di quel wall of sound ipotizzato da Phil Spector negli anni 60, che ha prodotto tanti brani piacevoli per me: dall'album Let it Be dei Beatles alla bellissima Silence is Easy degli Starsailor in tempi recenti.
Per quanto riguarda le canzoni, sono anni luce diverse dalla desolazione commerciale delle boyband che monopolizzano la scena da ormai troppi anni... alcune sono forse un po' troppo alternative per le mie orecchie, però parecchie mi hanno lasciato un'impressione assai positiva. Certo, quest'anno ho visto concerti forse più belli (Eric Burdon & the Animals, gli Eagles per esempio), però non me ne sono andato affatto dispiaciuto (direte: sai che sforzo, era gratis... però direi che sarebbe valsa la pena andarci pagando l'ingresso). Anzi.
Insomma: direi che tutto sommato se tutti amano parlare dei Baustelle, qualche motivo c'è... ed è una piacevole sorpresa.
Oh. In realtà volevo parlare di tutt'altro... ma credo che lo riserverò per un'altra volta: dato che per ora non passa più la Strega a ricordarmi (a ragione) che mi dilungo troppo, devo darmi una regolata da solo!


foto



Commenti originali

  • ciao a te ..allora...cavolo il nome è carino....e poi se ti son piaciuti dal vivo allora meritano per il popolo rock.sorriso...ciao anche a salem che ti dice che ti dilunghi...ma anche se ti dilunghi caro c.ti si legge con piacere....))quest'anno invece a me è piaciuto neffa..alla ricerca del mondo nuovooooooooooooooo!
    un abbraccio..:)i.
    postato da iris il 04/09/2006 11:44

  • Buongiorno Navarre, ho "inaugurato" i leoni, con una "premessa". Mi sono fatta un giro di blog di cinema : desolati ! Non c'è un'anima, ti darò un po' di indirizzi, così vedi da te. Non ti ho disturbato, perché so che sei occupato: buon lavoro ! Ti abbracio
    postato da Isabeau il 06/09/2006 05:49

  • fa sempre piacere scoprire qualche nuovo gruppo e trovare la musica piacevole....
    e tu hai visto gli eagles in concerto??? che invidia!
    sai che mi sembri molto più "raddolcito" ultimamente? che ci sia qualche magia nell'aria dalle tue parti ;-)))
    ciao, notte!

    postato da sempreio il 08/09/2006 01:26

  • fabiovvolo l'ho mollato il suo buoniscmo da latte e cornflakes la mattina appena sveglio con il sole che sorge mi ha fatto andare in iperglicemia! ma che se ne vada affanculo lui e le sue velleità da copomastro !!!
    un bacione! :)
    postato da jovelly il 11/09/2006 18:30

  • la guerra è finita è una canzone da botta: è un po' la mia storia con i giusti refusi. soprattutto sul fatto di essere stronzi drogati e politicizzati a sedici anni!
    cmq sono diventati troppo cool.
    la pace dei sensi ancora non fa per me.
    un bacio ! ;P
    postato da jo il 04/09/2006 14:35

  • Sulle boyband per le quali non stravedi, devo dire che io in qualche occasione le trovo divertenti. mi piaceva per esempio la canzone di qualche estate fa, intitolata appunto "Boy band"... non ricordo il gruppo che la cantava, ma era ironica e con un ritmo trascinante seppure non da palati raffinati. Mi pare che facesse "Soffro lo stress, soffro lo stress / faccio un passo e ho il fiatone. / Sono in una boy band, sono in una boy band / ci deve essere un errore." :-))
    postato da Mio Capitano il 07/09/2006 00:58

  • da me c'è il sole nel mio animo....ics dorme...felice e io mi sento felice..perchè c'è il sole nell'animo...
    spero anche nel tuo....
    un grande abbraccio con affetto.i.^:::^
    postato da iris il 10/09/2006 12:08

  • Buongiorno colui,
    purchè ci sia musica!
    Spesso cmq occorre silenzio!
    postato da matrixwoman il 11/09/2006 13:10

  • niente di nuovo su questi schermi? no problem, ti saluto, ripasserò... krüezi :-)
    postato da sempreio il 15/09/2006 09:17

  • Caro Navarre, ciao ! Condivido molto i tuoi gusti musicali (rock classico e contaminazioni anni '70 ), non conosco ancora i Baustelle, devo ascoltare più radio (ma quando?), comunque provvederò ad aggiornarmi.
    E, caro il mio bassista, dopo aver scritto un pezzo da super esperto, non venirmi a dire che "il mondo è pieno di c....... con una chitarra in mano! ": lo vedi che non mi sbagliavo su di te quando ti facevo i complimenti, e tu invece volevi minimizzare... :) Con affetto, Isabeau che ti abbraccia.
    postato da Isabeau il 04/09/2006 15:03

  • è una cita di Kerouac....sempre lui xkè sono monotematica!!
    cmq mi si è scheggiato il dente,,,,l'ultimo della lista di denti rotti...
    menomale sono "sotto"!!!!!!!!!!!!
    kiss:*
    postato da jovelly il 07/09/2006 18:40

  • ooooo passavo soltanto...
    vabbè già che ci sono commentino con salutino
    ;-)
    zao
    postato da ivy phoenix il 10/09/2006 14:05

  • Secondo tu avresti i numeri per scrivere buone cose (chiaramente pubblicare e avere successo è un altro paio di maniche). Dovresti allenarti un po' e imparare qualche trucchetto, ma forse non ne hai nessuna voglia. Ciao.
    postato da Mio Capitano il 11/09/2006 16:10

  • Caro Navarre, un buon fine settimana a te.
    E' arrivato il piccione viaggiatore di oggi (@) ?
    A very very big hug.
    postato da Isabeau il 15/09/2006 21:15

  • Molte sensazioni ho tratto da questo tuo articolo. Mi è piaciuto molto. Specie la parte in cui analizzi la struttura musicale dei pezzi di questa band, la parte sulla "chitarrosità" mi ha fatto morire. Ti ho visto molto ispirato e con una voglia di scrivere che non mostravi da tempo.
    Le senzazioni negative sono le seguenti. Non avevo la più pallida idea, prima di leggere questo tuo post, di chi fossero questi Baustelle. E ho la netta sensazione che se tu citassi un po' di band moderne, specie dei circuiti alternativi che prediligi, sarei fortunato se ne conoscessi (i nomi) diciamo di un tre per cento. Altra sensazione spiacevole quando mi hai ricordato l'assenza della Strega, che spero temporanea. Un bacio alla Strega. Ciao, ottimo pezzo.
    postato da Mio Capitano il 04/09/2006 12:45

  • Ah Ah Ah !
    E, sono molto contenta "di aver trovato quello che ho trovato in te, nella maniera in cui ti ho trovato". La frase invece mi è piaciuta. :) :) :)
    Buona notte Navarre ! Un bacio.
    postato da Isabeau il 06/09/2006 20:42

  • caspita, una recensione musicale in piena regola..
    capita davvero raramente di poter ascoltare la propria musica addirittura dal vivo..
    sì.. la Strega manca a tutti
    ciaooo salutino
    postato da ivy phoenix il 10/09/2006 02:33

  • Non ci si crederà, ho letto solo ora la tua intervista alla ragazzachesono (altra brava blogger che ahimé ha abbandonato). Mi è piaciuta. Cercavi di essere sincero, senza esorcizzare le domande con battute. Viene fuori una bella persona dalle tue parole; ma come saprai il tuo tipo umano (che è pure il mio) fa dire alle donne: "Che bella persona, che ragazzo sensibile e ammirevole!", per poi subito virare a dritta lontano dalla tua ammirevole sensibilità.
    Sinceramente mi rivedo molto in te anche se hai diversi anni in meno. L'unica notevole differenza che colgo è che mi pare tu abbia una tendenza molto ma molto minore della mia a litigare con la gente.
    P.S. E' chiaro che ho letto la tua intervista solo ora perché non ho un cacchio da fare.
    postato da Mio Capitano il 11/09/2006 22:14

  • Mi piace la tua forte passione per la musica. Un sauto.
    postato da sugarcim il 12/09/2006 19:45

  • Se si deve spalare, si spalerà. Qual è il problema? :-)
    postato da Mio Capitano il 13/09/2006 17:34

  • Caro Navarre, ho ascoltato e salvato la canzone nella memoria della mia astronave, poi l'ho riascoltata diverse volte (perché devo fare così con una canzone nuova), e ho trovato la musica davvero gradevole e orecchiabile, il testo piuttosto drammatico e forte, e la voce del cantante molto bella, è vero è bassa, forse in quel concerto che hai visto ci ha perso, il resto l'hai detto tu. Grazie. Big Hug. :)
    postato da Isabeau il 05/09/2006 04:56

  • Navarre carissimo, buon fine settimana allora, se domani non ci sei, big big big hug anche a te fino a Lunedì ! :)
    postato da Isabeau il 08/09/2006 00:45

  • ciao c.
    mi piaci anche tu quando sei allegro ma anche quando triste anche se mi dispiace al cubo la seconda ipotesi..
    se tiva dopo che sei passato da me ho scritto un altro post...con affetto amichevole...ciauuuu!
    postato da iris il 11/09/2006 13:01

  • Sono quelli di "Un romantico a Milano"? Bello quel video: sarà perchè a Milano ogni tanto ci vado, perchè mi ricorda tante cose.
    Riguardo alle mosche, non sapevo che i ragni le catturassero. Per i geki, non saprei dove procurarli: qui da me in giardino ci sono solamente molte lucertole, e ho già il mio daffare ogni tanto a cacciarle fuori dalla cucina!
    Comunque l'emergenza mosche ora è rientrata...
    Baci, Filo.

    postato da filo rosso il 12/09/2006 00:15

  • E chiaro che la virata a dritta donnesca si riferisse più a me che a te. Immagino che tu, a differenza mia, abbia visto molta neve.
    postato da Mio Capitano il 13/09/2006 11:37

  • non ne dubitavo che non l'avessi vista..sai ..mi sa che mi comprerò gli arretrati perchè ho dal ventuno al quarantotto...hai per caso i primi ventuno..mi racconti qualche aneddoto sull'incontro nel bagnogiapponese???????
    purrrrrrrrrrrrrrti faccio per una serata speciale.e serena.i.^:^
    postato da iris il 14/09/2006 22:53

  • sono andata al sito della radio.. not bad... ciaooo
    postato da ivy phoenix il 17/09/2006 00:47

  • Ciao occhioneeeeeee!!!
    postato da dany637 il 17/09/2006 16:59