giovedì 30 marzo 2006

La partenza e i Goto

Da domani sono a Copenhagen a trovare una mia amica per il weekend! I'll be back la settimana prossima.
Nel caso sentiate la mia mancanza, per motivi che non riesco a spiegarmi, ho uploadato sul solito sito della mia band le altre 5 canzoni del nostro demo di tanti anni fa.
Personalmente, vi consiglio l'ascolto di Venti, era il nostro singolo di punta. Non ho mai ringraziato abbastanza Piede per avere composto il testo della seconda strofa, un ritratto così impietoso e doloroso di ciò che eravamo non si è mai più visto.

Il miglior fine settimana a tutti voi.

Commenti originali

  • Mazza, e dire che stai sempre lì a lamentarti. E poi te ne vai in quel di Danimarca a trovare le Sirenette. Comunque, pur provando una punta di legittima invidia (la mia teoria della Relatività spiega ogni cosa) ti auguro di sguazzare felice con la signora con la coda di pesce e di passare uno splendido fine settimana nella terra di Amleto. Ciao. :-)
    postato da penultimo il 31/03/2006 14:32

  • Vabbè, siamo a martedì.....non è che in vista delle elezioni hai pensato bene di svignartela?????? :P
    postato da grisù il 04/04/2006 11:48

  • ..fai parte di un gruppo ?
    Conosci i Sidera ?

    postato da dada il 31/03/2006 12:54

  • Ha en rigtig god rejse.Tradotto in italiano vuol dire in danese.Buon viaggio.(Sono nata a copenaghen).Fammi sapere come è andato.Un abbraccio Anne.
    postato da Anne il 04/04/2006 00:59

  • Mi sa che il tuo ectoplasma è ancora lontano da questi lidi. :-)
    postato da penultimo il 06/04/2006 23:45

  • E te pareva! Io ritorno e tu parti! Wonderful wonderful Copenhagen... cosa dovrei fare? Sentire i tuoi demo? Non devo eseguire riti satanici nel week end! Il batterista è ancora una volta salvo!
    postato da salem il 31/03/2006 16:01

  • Ciao Colui..Allora per la situazione climatica non sei stato sfotunato,è sempre così!Saresti stato fortunato se avessi trovato bel tempo..Sai da noi si dice:"quest' anno l'estate era di domenica"per dirti quante giornate belle ci sono..per la birra e per alcune altre cose sono troppo care.Io manco dalla DK da quasi 16 anni e quando andavo in discoteca avevo ca. 15 anni(mi spacciava per un magiorenne!)Oramai quando torno a casa cìè di seguito mio figlio anche se fra poco ci possiamo andare insieme..Non so quanti anni hai,sicuramente molti meno di me.Perciò i locali dove vanno i miei amici sono quelli più o meno..Per le danish girls hai ragione.Però poi siamo molto passionali.Infatto il mio moroso si era un pò lamentato del fatto che siamo poco espansive e di giacchio.Oramai vivo in Italia da un secolo e mi sono trasformato un pò.
    Dovresti andare a luglio che forse troverai un pò di sole (il vento c'è sempre!).Un bacio Anne
    postato da Anne il 04/04/2006 20:00

  • Uff, potevi portami con te...
    Anch'io Volevo andare a CopenaGhen....
    Uff...
    Buon week end
    un bacio
    postato da frakkola il 01/04/2006 14:51

  • Ciao!
    Grazie della visita e del commento... spero proprio che i tempi migliori arrivino al più presto... vorrei solo che il cratere si colmasse subito...
    Un bacio... !
    postato da R o B e R t I n A il 06/04/2006 20:20

  • i will miss you a lot! si può dire in inglese?sara ' corretto? ciao"""""
    postato da iris il 30/03/2006 22:56

  • buon viaggio bello!!!=)
    postato da jov il 31/03/2006 20:46

  • ma sei tornato o mandi commenti dall'aldilà (delle alpi)?
    postato da salem il 06/04/2006 00:17

lunedì 27 marzo 2006

Cambio d'orario e di stagione

Cambio all'ora legale! o solare? non mi sono mai curato di mandare a memoria la differenza.
Comunque sia, piuttosto che al primo volo di rondine o all'equinozio astronomico o a quello standard del 21 marzo, ho sempre associato la primavera alla data dello spostamento dell'ora. Motivo facile: l'ora di luce in più la sera.
Happy new spring!


Commenti originali

  • ora si che è primavera!!!!!!!!!!!!!!!
    luce pure quando esco dal lavoro e posso andare a correre per strada senza il rischio di venire investita!!!!!
    postato da grisù il 27/03/2006 17:03

  • Ciao Colui che vede Oltre, non vedevo l'ora che arrivasse l'ora legale e non ridacchiare per la ripetizione dell'ora, della primavera non ho visto neanche l'ombra. Pensa che gli alberi non hanno nenache una foglia, poveri!
    Giusto qualche germoglio, ma piccolo.
    Pensi che mi sto lamentando troppo?
    D'accordo smetto!
    Sto sgnignazzando!!
    A proposito meriti il primato per l'occhio, ma i tuoi sono di quel colore lì?
    Ciao carissimo

    postato da la ragazza che sono il 28/03/2006 00:02

  • ciao 3occhio io ODIO la primavera, essendo allergica a tutte le piante possibili che crescono sul suolo in questa gaia stagione....non sai come sto ora...occhi lacrimosi,naso a candelotti, labbra gonfie.......Uffaaaaaa!
    un bacione a presto
    postato da jovelly il 30/03/2006 12:14

  • un segno in più che (forse) la primavera è vicina...
    ciao
    PS: ma per favore!... non farmi arrossire.... (voce di ava gardner, naturalmente)
    postato da sempreio il 27/03/2006 14:32

  • La primavera?
    Mi ha portato 38 di febbre...
    Bronchite...
    E male alle ossa...
    Gh spero si sopravvivere almeno fino all'estate...
    Bacio

    postato da frakkola il 28/03/2006 01:05

  • Io sabato sera scorso mi sono addormentata sfatta e in pigiama sul mio divano verde mela ...mi hanno chiamato più volte ma non ho sentito nè il telefono di casa nè il cellulare e ti giuro che non ho cerume nelle orecchie ...
    Domanica mattina poi mi sono messa di buon'ora a fare le pulizie con lo stereo a palla e una pinza tra i capelli ..... concentratissima ...fino a che ha chiamato mio padre x dirmi "ma dove diavolo sei? sono quasi le 2 non hai fame? non avevi detto che venivi a pranzo da noi???".
    Gli orologi li odio e il cambio d'orario me lo sparo sempre, ogni volta, ogni anno.
    La primavera mi ricorda ahimè ...il mio compleanno ------
    Saluti :-)
    ^^^Mati^^^

    postato da ^^^Mati^^^ il 30/03/2006 17:40

  • in attesa della tua ritrovata ispirazione letteraria. Primavera: un mucchio di strani impulsi che ti corrono per il corpo. Un mucchio di strani pensieri. Un mucchio di fibrillazioni. Un mucchio di ragazze che sembrano a portata di mano. Un mucchio di fantasie cazzeggianti. Un mucchio di cazzate fantasticheggianti. :-)
    postato da penultimo il 27/03/2006 21:48

  • In effetti patisco, il cambio di ora, non adoro gli spostamenti di ora, ma mi piace il chiaro di sera. Non patisco il freddo, soffro il caldo, ma il mare in questa stagione è un pò triste, dovrebbe essere più colorato, di solito io vado in spiagge quasi deserte, in stagioni che non sono quelle di punta, adoro Minorca la mia spiaggia preferita è Binibeca, tra le quattro e le sette del mattino è uno spettacolo. Simile a Big Sur in California, dove una nebbiolina di gocce dell'oceano rendono l'atmosfera irreale all'alba e tramonto, il film "Il profumo del mosto selvatico" è stato girato più in giù, già Messico, ma ci sono grandi somiglianze.
    Oh! oh! Ho divagato e dobbiamo andare all'asilo...
    ciao ciao
    rAe
    postato da rAe il 30/03/2006 10:47

  • wow questa volta e' ironico.. pe la logica deduzione.
    postato da Dany il 28/03/2006 15:32

  • come quale ? il motivo facile che ti fa associare l'arrivo della primavera all'ora di luce in piu' la sera !
    postato da dada il 29/03/2006 13:23

mercoledì 22 marzo 2006

Musica & immagini

Semplici segnalazioni per mascherare la mia mancanza di ispirazione.
1. Per chi volesse ascoltare (per ora) una canzone del mio vecchio gruppo - i GoTo 00 - è disponibile e scaricabile, con licenza Creative Commons, uno dei brani del nostro demo di qualche anno fa. Io sono il bassista, la voce è quella di Piede (quello del teorema). Trovabile a
http://www.soundclick.com/bands/pagemusic.cfm?bandID=509146

2. Quanto è bello il nuovo GIMP? ieri ho giocato per una decina di minuti, e dal disegno di un occhio che avrebbe disgustato un quattrenne è saltato fuori l'Occhio in persona con l'uso di tre filtri...


foto



Commenti originali

  • Ricordo il teorema della chiusura del cerchio. Ora ricorderò pure Piede. :-)
    postato da penultimo il 22/03/2006 19:05

  • wow che meraviglia il tuo occhio e' magnetico
    postato da dada il 24/03/2006 14:04

  • Solo un saluto al volo,ciao
    postato da sugarcim il 22/03/2006 17:29

  • La musica è una di quelle passioni, che non finiscono mai, credo che chi ne possiede una parte sia per sempre.
    Ieri passando davanti casa di Stefano ho sentito il suo pianoforte anche se lui era alla tastiera.
    Luca di sera suona la chitarra con la sua piccola, lui era chitarrista ritmica.
    Paolo è un cuoco ma la batteria continua ad essere un'immancabile nella sua vita.
    Giordano è l'unico che suona ancora lui è un chitarrista solista.
    Matteo alla consol, suoni e fili, è diventato il suo lavoro tecnico del suono.
    Andrea cantava e suonava la chitarra, ma ora è troppo impegnato con il suo lavoro.
    Francesca si è laureata è avvocato non canta più e non suona più la chitarra.
    Silvia la bassista è sposata ed ha una bimba.
    I gruppi musicali sono come le nuvole, si raccolgono e si sciolgono, ma restano sempre le loro canzoni...che ci hanno regalato serate indimenticabili.
    ciao rAe
    postato da rAe il 24/03/2006 09:07

  • con te è impossibile farla franca ;-)
    volevo semplicemente vedere se siete attenti...
    io la pfm l'ho ascoltata dal vivo una ventina d'anni fa... nel loro tempo migliore (forse anche il mio).
    ciaoooooo
    postato da sempreio il 22/03/2006 18:49

  • ho postato un commento da luca (luca & anne) sugli uomini stupidi che ci fregano le donne. Se hai un po' di tempo vattelo a leggere. :-)
    postato da penultimo il 24/03/2006 09:39

  • Le trasmissioni riprenderanno il più presto possibile. Vi preghiamo di scusare l'inconveniente tecnico.
    In attesa che riprendano le trasmissioni apprendo che fai il bassista.. Non capisco molto di gerarchie di gruppi rock, ma il bassista non mi pare far parte dell'aristocrazia musicale di quel genere (spero di non averne detta una grossa).
    Citi spesso questo teorema di Piede, forse dovresti darmi qualche dritta per capire meglio. :-)
    postato da penultimo il 22/03/2006 17:00

  • wow
    postato da dada il 23/03/2006 14:04

  • Ciao orso, posso uccidere il batterists? Non lo faccio soffrire molto, un colpo secco e via. Discreta la voce, buono il tuo basso. Per fortuna è il tuo ex gruppo. Lo vedi che sono PV&B? kissfromhell
    postato da salem il 22/03/2006 16:07

  • Ciao Colui che vede Oltre, sei una scoperta continua carissimo, ti sorrido
    postato da la ragazza che sono il 22/03/2006 23:51

  • ma il tuo terzo occhio cosa prevede per questa primavera?no scherzo, comunque bella la tua realizzazione, buona serata.....i.
    postato da iris il 24/03/2006 22:51

venerdì 17 marzo 2006

Blues alcolico di fine anni '90

Serata come mille altre, tanta gente nel solito bar
Di gnocca ce n'è poca e quella poca che c'è non te la darà
Tra nuvole di fumo e un gran casino in sottofondo
Ti fai largo tra la massa di persone bestemmiando
Cercando un tavolino un po' in disparte per restare in pace un po'

Il vino che hai ordinato arriva dopo un tempo che sembrava non finire mai
Dal tuo cantuccio osservi lo squallore, le partite a carte ed il viavai
E allora ti sovviene che talvolta per un uomo
Il migliore amico non è un cane ma una scimmia, ed al richiamo
Di un altro bicchiere non resisti e ne vorresti ancor di più

Malinconia d'inverno, se ti salta addosso non se ne va più
La folla tutto attorno ti dà un senso di tristezza che non mandi giù
La nostalgia che sale dal profondo della mente
Spinge a farti accorgere che sempre più insistentemente
Senti il bisogno di andar via per sempre e di non tornare più

L'inverno nelle ossa, rimanere non fa che aumentar la nostalgia
Non resta che continuare a bere oppure alzar le chiappe e andare via
Tornando verso casa con lo sguardo un po' appannato
Se hai del culo puoi anche trovare qualche altro sfigato
Che abbia voglia di suonare insieme a te uno scalcinato blues.


(Ho trovato ieri sera, scarabocchiata in una vecchia agenda, questa fantastica composizione, scritta da semisbronzo che non avrò avuto diciott'anni. Io e la mia vecchia band non l'abbiamo mai suonata perché non è il nostro genere, però i ragazzi avevano apprezzato l'idea - forse perché erano mezzi ubriachi anche loro. Anche se è ben presente la dimostrazione che faccio tanto schifo come compositore di testi musicali quanto come poeta - se non di più, a rileggere il testo dopo tanti anni ho capito che ero riuscito a metterci tutto il blues, inteso come sensazione, di una serata invernale in un buco di paese disperso nelle Alpi. Me le ricordo, quelle situazioni: quando ci ritorno, vedo che le cose non sono cambiate di moltissimo.)


Commenti originali

  • io invece ho fatto il liceo artistico e quindi sono particolarmente sensibile a certe cose..

    postato da dada il 22/03/2006 11:56

  • Mi è molto piaciuta questa composizione,rende perfettamente l'idea di una malinconica serata invernale in un posto un pò squallido,solo che non sembrerebbe scritta da un diciottenne bensì da un uomo molto più vecchio.Complimenti davvero,un abbraccio
    postato da sugarcim il 17/03/2006 18:08

  • Si ho capito, ma secondo te i talentuosi (..e quindi le belle opere) non ci sono piu' perche' non ne nascono piu' di geni oppure perche' non e' conveniente ?
    postato da dada il 21/03/2006 14:30

  • e guarda cosa mi tiri fuori dal cilindro proprio nel giorno di S. Patrizio dove notoriamente ci saranno molti blues alcolici in giro per la città!
    Sai che invece tocca proprio quella profondità malinconica che attanaglia l'anima nel soul, mi piace, anche perchè sento odore di primavera e ho voglia di cacciare via questo tristissimo inverno....
    Un bacio
    postato da grisù il 17/03/2006 14:26

  • bellissimo questo blues!
    adesso faccio copia e incolla e lo propongo al mio prof di tecniche di scrittura!
    un bacione e buon sabato!:*
    postato da jovelly il 18/03/2006 18:58

  • Ciao Colui che vede Oltre, non c'è che dire, anche da semi sbronzo sei riuscito a far emergere il cuore, già sin da allora. Leggere i vecchi scritti ritrovati, procura una certa sensazione nostalgica, a me fa questo effetto.
    Ti sorrido carissimo, ciao
    postato da la ragazza che sono il 17/03/2006 15:22

  • ciao bello dentro - passa a trovarmi e dimmi cosa ne pensi !
    postato da dada il 21/03/2006 11:38

  • Grazie.....c., spero che la giornata di oggi ti rallegri compensandoti dellamalinconia provata.I.
    postato da iris il 21/03/2006 15:49

  • Cosa mi è rimasto soprattutto, caro amico nella sventura, del tuo blues?
    Di gnocca ce n'è poca e quella poca non te la darà.
    Fulminante verso. In ogni modo non arrivo a consigliarti di sbronzarti per aumentare l'ispirazione poetica. Non so che impressione possa fare il tuo blues tradotto in musica, ma le speranze di qualcosa di buono ci sono. :-)
    postato da penultimo il 18/03/2006 15:03

lunedì 13 marzo 2006

L'agguato dei testimoni di Geova

Ero quasi intenzionato a non scriverla, questa. Però loro mi bloccano per provocarmi. Anzi, stanno in agguato. Gli inglesi hanno una bellissima parola per descrivere questo atteggiamento: lurking, è quasi onomatopeica.
Sabato pomeriggio passeggiavo per il centro, sotto un caldo sole semiprimaverile (che l'indomani avrebbe lasciato spazio ad un freddo becco, per contrappasso) diretto al punto d'incontro con un paio di miei amici. Ero in orario sul programma, quindi marciavo a velocità ridotta scoccando un'occhiata qua e là alle ragazze che passavano, tristemente ancora imbacuccate nelle tenute invernali che nulla lasciavano trasparire, quand'ecco che mi si avvicina con un ampio sorriso una signora di mezza età con borsetta.
"Ciao" mi dice la tipa, ed io, con un sorriso di cortesia ed una sirena di allarme che mi risuonava nella scatola cranica, riabbozzo un "salve". Il ventaglio di possibilità che aprivano sull'identità della signora era molto ampio, così ho atteso la frase successiva.
"Cosa pensi della guerra in Iraq?"
Cos'è, un approccio a sorpresa?, mi chiedevo, mentre la mia bocca articolava "E' un'oscenità".
"Non credi che se gli uomini seguissero gli insegnamenti di Dio, le guerre cesserebbero?"
Aaaaah, ecco. Maniaca religiosa. Geova, probabilmente, però di solito loro hanno un pacco di opuscoli. "Credo che basti un po' di intelligenza, senza scomodare l'intervento di divinità in cui non credo."
Speravo che calcando sull'ultima parte della frase sarei riuscito a disorientarla il tempo sufficiente a darle la buona giornata e svicolare. Invece, eccola che parte alla carica con il ragionamento che stampano sulle loro brochure (che tra parentesi aveva nella borsa, forse si è resa conto che la gente tende a girare al largo da una che aspetta trepidante il primo che passa con un pacco di volantini sottomano), e che evidentemente devono imparare a memoria prima di andare per la strada ad appostarsi in agguato per infastidire il prossimo.
Qui finisce la cronistoria di sabato, perché io purtroppo non avevo il tempo per discutere di matematica e religione con una fondamentalista, i miei amici mi attendevano, quindi dopo poche parole l'ho liquidata dicendo "Guardi signora, non ho tempo per spiegarle quanto sia balorda la sua dimostrazione. La rigrazio dell'interesse ma mi stanno aspettando. Arrivederci", ho girato i tacchi e me ne sono andato.
Però un certo bisogno è restato. Può darsi che i miei post religiosi non riscuotano un gran successo, ma se qualcuno di voi volesse prendersi la soddisfazione, una volta che venisse assalito da dei settari/e con queste farneticanti teorie, di spiegare dettagliatamente loro perché ciò che dicono non è assolutamente plausibile, può tranquillamente esporre quello che segue e poi dirmi com'è andata. Io purtroppo sono sempre stato arpionato dai testimoni di Geova solo quando ero di fretta, ma la volta che li trovo con un attimo di tempo....

Allora: il "ragionamento" dei tdg si può riassumere in poche parole: tu vedi una casa, magari anche vecchia e messa male, ma comunque ti rendi conto che qualcuno deve averla costruita. Necessariamente, poiché il mondo esiste ed è bello, si può dire che è stato costruito da Dio.
Questo discorso può essere sensato, ma non se fatto dai tdg, o per quanto ne so io da qualsiasi altro esponente di una religione attualmente presente. Il motivo è puramente matematico, perché la logica che ha portato a formulare l'ipotesi è matematica.
Si chiama principio di induzione.
Il principio di induzione funziona così: se riesco a dimostrare che una proprietà è valida per un numero iniziale n0 e che a partire da un numero generico n si può dimostrare che è valida anche per il numero n+1, allora è valido per tutti i numeri a partire da n0 all'infinito. (nota: un matematico mi lincerebbe per un'esposizione del genere, ma il concetto base è quello).
L'idea dei tdg è puro principio di induzione. Io vedo un'automobile, che deve essere uscita da un macchinario, prodotto dalla mente di un uomo, che esiste nel mondo -> da tutta questa serie di creazioni se ne deduce che c'è un dio che ha creato il mondo.
Bene. Accettabile. Sensato.
Non fosse che gli stessi tdg negano il principio di induzione arrivati esattamente a questo punto. Prendiamo la tipica struttura che mi avrebbe proposto la signora.
L'auto esiste perché è stata creata dal macchinario. Il macchinario esiste perché l'ho creato io. Io esisto perché mi ha creato Dio. Dio esiste perché esiste e basta.
Eh, no, troppo comodo, ragazza mia. Non puoi affermare una verità basandoti su un principio che poi rinneghi quando ti fa comodo. Altrimenti non vedo perché dire "L'auto esiste perché è stata creata dal macchinario, che esiste perché l'ho creata io, io esisto perché esisto e basta" debba essere un'ipotesi meno verosimile della tua. Anzi, visto che coi miei sensi riesco a percepire la mia esistenza ma non quella di alcun dio, mi sembra molto più sensato fermarmi a questo punto invece di teorizzare esseri superiori la cui presenza non è mai stata provata da nessuno.
Sii un po' coerente. Il principio di induzione non può essere interrotto: se vale per n e per n+1, è buono anche per n+2. Secondo la dimostrazione che TU stessa hai iniziato, visto che dio esiste ci dev'essere qualcuno di superiore che l'ha creato, non puoi cavartela dicendo che c'è e basta. E a sua volta questo nume superiore dovrebbe essere stato creato da qualcos'altro, e così all'infinito.
Sempre in termini matematici, si potrebbe pensare che esista una cosa di molto simile ad una divinità finale, come limite della successione all'infinito. Personalmente, è un'ipotesi che non mi trova contrario (è stata fatta seguendo un ragionamento coerente e sensato, quindi potrebbe essere senz'altro valida), anche se il suo vero significato credo che sia al di là della mia portata. Ad ogni modo, visto che ho un certo spirito di indipendenza, se devo proprio adorare qualcuno preferirei farlo con il dio-limite, non con il mio diretto superiore nella scala; inoltre, siccome nessuno mi assicura che il principio di induzione sia effettivamente valido in questo campo, non ho la minima intenzione di perdere del tempo prezioso in preghiere a dèi-congetture senza un minimo di prova in più.
Tornando ai tdg, comunque, l'esistenza del dio-limite, conseguenza del loro stesso ragionamento, non rientra minimamente nel loro credo, che presume un solo livello di divinità sopra di noi. Ovvero, i principi guida di quella che vuole essere la loro dimostrazione in realtà negano la loro stessa ipotesi: seguendoli davvero, l'unica cosa che si dimostra è che il loro modello di dio non funziona.
Quindi, a te, signora di sabato, e a tutti i tuoi colleghi, per favore piantatela di scocciare i passanti mettendovi in agguato per le strade armati di opuscoli e congetture autoneganti: se la gente non viene a sentire le vostre opinioni di sua spontanea volontà, non ha senso cercare di propinarle a forza. Soprattutto usando argomenti labili e incoerenti.
Almeno quando mi troverò a bruciare nelle fiamme della Gehenna spero non mi verrete tra i piedi.


Commenti originali

  • Buongiorno, io ho l'antidoto !
    postato da dada il 14/03/2006 08:50

  • Ciao Terzo occhio...
    ho letto un tuo commt da Saleme curiosa sono venuta a leggere... ma ho difficoltà a stare attenta oltre le 20 righe..
    Un abbr
    postato da Gio/Prof il 15/03/2006 15:34

  • riguardo i gusti musicali io adoro la musica cosidetta leggera (il pop) mentre tu prediligi il metal oppure la classica ?
    postato da dada il 16/03/2006 09:36

  • Sono un Testimone di Geova, contento della vittoria italiana al mondiale di calcio, ma scandalizzato dai festeggiamenti e soprattutto dagli sbandieramenti dei tricolori. Sì, perché noi riteniamo che sia iconoclasta il culto della bandiera, che non và affatto sbandierata, nemmeno in queste occasioni. Come sono iconoclasti i santini della religione cattolica. Infatti la Scrittura dice: Maledetto è l'uomo che fa immagine scolpita o una statua di metallo, cosa detestabile a Geova”. Le immagini sacre sono idoli, opera diabolica. E vanno distrutte perché oltretutto, non è precisato il giorno giusto, ma tutto sta per finire. Antonio Falcioni (Roma)

    postato da Antonio falcioni il 11/07/2006 18:03

  • rispetto tutti i credenti in ogni forma possibile di dio o religione. detesto con tutto il cuore chi, in nome di un dio o di una religione, arpiona (vuoi per strada o peggio suonando il campanello di casa) il libero cittadino. di questi adescatori invidio solo la parlantina... bisogna ammettere che venderebbero gli occhiali a un cieco.
    ciao carissimo, grazie della tua visita ;-)
    postato da sempreio il 13/03/2006 21:53

  • il segreto di non farsi rompere le palle dai tdg e fingersi sordomuti e ciechi. Ti levano la voglia di passeggiare per strada, ti levano la voglia di dormire di più la domenica mattina, perchè ti svegliano al citofono alle 8!, ti levano la voglia di essere gentili con il prossimo. Niente di ciò che è propinato a forza è buono. Adesso vado a prendermi un'aspirina perchè mi sono persa a metà del post con un mal di testa indotto. Kissfromhell
    postato da salem il 14/03/2006 15:50

  • buongirono! a me una volta mi ferma qst sfigato di scientology...dopo vari tentativi di convincermi che tom criuse era guarito dalla dislessia grazie a loro(e vendermi libri cd e dvd) mi fa:"dai allora ci vediamo!!" oh my god!
    ciao ciao bacio
    postato da jovelly il 14/03/2006 11:29

  • ebbene si, mi avete scoperto, anche se il motivo e' molto semplice preferisco non dire niente per il momento.
    postato da dada il 15/03/2006 09:23

  • Ciao Colui che vede oltre, anche tu sei stato agguantato da individui che proliferano come funghi, purtroppo per chi non li sopporta.
    Quando capita di incontrarne uno lo liquido all'istante, ma sono talmente appicicosi che non è facile disfarsene.
    Buona giornata, carissimo
    postato da la ragazza che sono il 15/03/2006 17:10

  • bene allora - patti chiari e amicizia lunga - si diceva cosi' una volta, possiamo continuare sulla stessa frequenza, io sono una persona bella fisicamente ma anche molto celebrale, quindi il mio organo che prediligo e' il cervello che ogni tanto e' mandato in tilt dal mio cuore che autonomamente pompa il sangue ad una velocita' tale da dettare poi lui le regole sulla ragione.
    postato da dada il 17/03/2006 08:47

  • Mazza, ma non avrai attribuito a quella povera signora fondamentalista delle valenze filosofiche che non aveva? Non potevi dirle, "mi spiace ho da fare" invece di massacrarla qui con il principio di induzione? Io sono piuttosto tollerante in questo campo. Penso che vivere la vita sia uno sport difficile e faticoso e se uno, per tirare avanti, ha bisogno di propagandare qualche idea non proprio intellettuale glielo lascio fare (a meno che non diventi appiccicoso come una medusa). :-)
    postato da penultimo il 14/03/2006 00:29

  • A parer mio sono peggio i seguaci di Scientology (Dianetics), loro si che si impadroniscono della tua mente e soggiogandoti anche dei tuoi possessi.
    postato da Dany il 14/03/2006 08:59

  • ti invito a venirmi a trovare dall'altra parte..
    ..e comunque per rispondere al tuo primo quesito
    basta dire di essere atei.
    postato da Dany il 15/03/2006 09:26

  • peccato, hai perso un sacco di punti, nella scala dei miei valori, ti suggerirei di ascoltare meglio i testi e la musica di cui spesso lui stesso e l'artefice, di non fermarti solo all'apparenza e di approfondire meglio, se gia' lo hai fatto e non ti piace, non saro' certo io a convincerti del contrario.
    postato da dada il 16/03/2006 11:10

  • dimenticavo quello che accadra':
    ..che oggi e' venerdi' 17 quindi un po' di sfiga (solo a quelli che ci credono!!)
    Bye!
    postato da dada il 17/03/2006 09:01

venerdì 10 marzo 2006

Strane domande da due generazioni fa

L'altro giorno mi trovavo a pranzo dai miei nonni.
Il mio ottantaseienne nonno, duro d'orecchi e con il cuore più grande della Nube di Magellano, mi ha - con mia divertita sorpresa - interrogato sulla mia vita sentimentale. Niente di particolare, una domanda del tipo "Ma ce l'hai una ragazza?"
"No nonno, al momento no."
"Mi raccomando, trovatene una che ti piace."
(intervento di mia nonna dalla cucina: "perché, vuoi che se ne trovi una che gli fa schifo?")
"Er, sì nonno, buona parte del problema è che non ne trovo una che va bene, sono un po' difficile di gusti..."
Poi il discorso è stato traslato su altri argomenti. Però sospetto che il Vecchio (che dice di essere sul punto di andarsene da almeno quindici anni, nonostante una salute relativamente buona per uno della sua età) abbia una certa voglia di vedermi sposato, o quantomeno ben accoppiato, prima di lasciare questa valle di lacrime.
Lui si è sposato ventiseienne, ma suppongo che questo sia dipeso anche dal fatto che prima era in guerra. Mio padre, bontà sua, ha convolato a giuste nozze a ventun anni, e non per motivi contingenti: io primogenito sono nato due anni dopo, semplicemente aveva perso il lume della ragione - con tutto il rispetto per la Ragazzachesono ;)
Ad ogni modo, immagino che mio nonno creda che questo sia il mio momento. A renderlo bisnonno ci ha già pensato mio cugino e penso che anche mia sorella non farà passare molto tempo, quindi il prurito se l'è già levato. E' pur vero che io sono l'unico che può trasmettere il cognome ad un'altra generazione, ma non credo che gliene importi una cippa. Suppongo che, vedendomi senza una compagna dai tempi della guerra di secessione, si stia preoccupando della mia solitudine. Mi vuole un mondo di bene, il Vecchio, ed è ricambiato ovviamente.
Mi piacerebbe davvero presentargli quella che sarà (?) la Prescelta.

Facciamo così, nonno: tu non azzardarti a tirare le cuoia prima che io abbia trovato il mio miracolo. Questo potrebbe essere il sistema per farti vivere fino a centocinquant'anni...


Commenti originali

  • ciao mio caro! per primacosa ti volevo dire che ilpost su gaia mi ha fatto tanto pensare...sembra un po' la mia storia,in tt e x tt...non è che stavamo insieme in classe alle superiori?
    cmq ... la conclusione è presto detta!non è + tempo x convolare a nozze!!!
    un bacione
    a presto!
    postato da jovelly il 11/03/2006 14:02

  • il mio era solo un suggerimento, perche' dall'alto troppe volte, capita che sfuggono i dettagli, e tu mi insegni che i particolari sono alquanto preziosi.
    postato da dada il 13/03/2006 14:44

  • trovato alfine l'elisir di lunga vita. Ero venuto qui per dirti che il nome Gaia che avevi scelto non mi sembrava il meglio della vita, ma ho apprezzato la tua nonneide. Il vecchio ne ha viste di cotte e di crude e secondo me gli vuoi pure bene. :-)
    postato da penultimo il 10/03/2006 18:34

  • Per l'applauso da te dedicato, l'inchino lo faccio...
    Grazie
    postato da frakkola il 12/03/2006 16:17

  • beh, io spero che il miracolo si avveri presti... ma anche che il nonno aspetti finché tuo/a figlio/a inizi ad andare in discoteca ;-)
    bello il pezzo, buon week-end!
    postato da sempreio il 11/03/2006 08:00

  • il mio consiglio: vola basso.
    postato da dada il 13/03/2006 12:16

  • ..ma cosa ti costa renderlo felice ?
    Mi domando se sei un po' misantropo..
    postato da dada il 11/03/2006 18:44

  • bè...caro third eye...i nonni hanno sempre ragione.un abbraccio e buon we,I.
    postato da iris il 10/03/2006 23:14

  • Ciao Colui che vede oltre, come stai?
    Mi sembra di ascoltare mia madre quando mi dice, sovente di aver perso la ragione, mi riferisco ai tempi che furono: quando mi sposai.
    A te invece il tuo caro nonnino dice di sbrigarti a trovare una bea tosa.
    Ti sorrido carissimo, ciao

    postato da la ragazza che sono il 13/03/2006 11:57

lunedì 6 marzo 2006

Canzone di Gaia

Sedici anni.
Lo smistamento dovuto al cambio di classi tra il secondo e terzo anno delle superiori mi aveva catapultato in una bella classe mista, 12 bimbe e 11 maschietti.
Mi accorsi quasi subito di Gaia, non ci voleva molto del resto, e mi servirono circa tre mesi per rendermi conto di essere completamente perso per lei. Non che fossi l'unico, e a ragion veduta; anche il ragazzo con cui avevo stretto maggiore amicizia provava le stesse sensazioni, e sono certo che non eravamo soli nel club.
Immaginatela. Sedicenne, con i capelli biondi e lucenti che profumavano di fresco e scendevano quasi incuranti fino alle spalle. Piccolina, tutte le curve al posto giusto (una buona terza), snella ma non eccessivamente, anche se lei è sempre stata convinta - a torto - di essere un filo culona e per questo tendeva a vestire di nero, cosa che mi ha sempre scocciato perché le ragazze bionde, e lei in particolare, in abiti chiari e specialmente bianchi hanno un fascino inarrivabile, non importa la misura del culo.
E poi, il viso. Un sorriso radioso, pieno di gioia, e due occhi di un azzurro come il cielo di una giornata di inverno, ma che sorridevano con lei e lasciavano intendere sogni e speranze per il futuro, infondendo un senso di calore a chi veniva guardato.
E sognatrice lo era sul serio. Dannatamente romantica e con una sensibilità straordinaria, una dolcezza di fondo ed un forte bisogno di essere ricoperta di attenzioni. Insomma, un bellissimo carattere, anche se io all'epoca forse non ne ero pienamente conscio: per un certo periodo, ho pensato che fossi stato attratto solo dallo straordinario aspetto fisico; solo analizzando quei momenti col senno di poi, dopo anni, mi sono reso conto che tutte le ragazze di cui mi sono innamorato in seguito avevano le stesse caratteristiche psicologiche.
Intendiamoci, non che non avesse i suoi lati negativi - anzi. Però la storia suona meglio se la dipingo in chiave nostalgica positiva, "il profumo del ricordo che cambia in meglio" per dirla alla Guccini.

Ho pensato molto a tutto quello che le è successo. La mia conclusione è che la causa principale di tutte le sue disgrazie sia stata proprio questa mancanza di coerenza tra aspetto fisico e morale. Voglio dire: lei era quello che in gergo tecnico si definisce "gran pezzo di figa": come tale, sarebbe dovuta appartenere ad una tra le categorie della mangiauomini (puttanone che a sedici anni ha avuto più esperienze sessuali di una pornostar), della stronza stellare (di quelle che giocano coi sentimenti degli ammiratori per pura perfidia) o della supponente altezzosa (di quelle che se la tirano, oh se se la tirano). Tutte le altre supergnocche che ho conosciuto rientrano in questi tre sottoinsiemi, a qualsiasi età. Ed è l'unico modo che hanno loro per sopravvivere. Eppure, Gaia no. Portava in giro la sua bellezza quasi inconsapevolmente all'epoca, facendo girare la testa a parecchia gente. E purtroppo attirando i lupi come mosche al miele.
Fosse stata un po' scafata, avesse avuto almeno in minima parte l'indole della stronza, o avesse avuto un solo accenno di terzo Occhio che le potesse dare degli avvertimenti, le cose sarebbero andate diversamente. Invece, oltre alla strenua volontà di volersi fidare di chi le sembrava giusto anche oltre ogni evidenza o consiglio, a quanto pare ha sempre dimostrato un gusto davvero pessimo in fatto di uomini.
Io (e anche il mio amico, più o meno nello stesso periodo) avevo già ricevuto il mio due di picche verso natale (del resto, cosa poteva farci uno sfigato come me con un gioiellino del genere, vedi Teorema della Chiusura del Cerchio), e a marzo ormai già non ci pensavo più. Il vantaggio di avere sedici anni è che anche le delusioni durano meno. Avevo comunque mantenuto un bel rapporto di amicizia, all'epoca; così, quando qualche mese dopo si presentò con il suo ragazzo, non avevo già più alcun motivo di gelosia.
Il mio, di Occhio, all'epoca aveva già cominciato a manifestarsi, anche se non avevo ancora imparato a riconoscere la sensazione che ho quando ricevo i suoi messaggi. Sono comunque certo che la prima volta che la vidi con il tipo, mi si presentò in testa la parola "Ahi."
Non potevo certo dire niente, non conoscevo la persona e d'altra parte non ero così sicuro della potenza dell'Occhio come oggi. Eppure, la sensazione di avere di fronte un verme su due zampe era chiara. Cercai di abituarmici nei mesi successivi, autoconvincendomi che le mie percezioni erano influenzate da un moto di gelosia residua o da quel po' di invidia per chi era riuscito in un'impresa che io avevo fallito, ma un certa sensazione sinistra restava sempre.
Ovviamente non mi sbagliavo. Ben presto, tutta la mia classe era al corrente del numero impressionante di corna che crescevano sulla testa di Gaia: tutti tranne lei, che non voleva sentirne parlare. Finché non le precipitò addosso tutto in una volta, e per una giornata intera la vidi piangere.
Probabilmente è stato allora che qualcosa si è spezzato: il crollo delle illusioni non poteva essere del tutto indenne. Nell'anno successivo, bene o male andava riprendendosi, anche se nello sguardo ora si intravedeva una luce più vacillante. Poi arrivò la maturità, e prendemmo due strade diverse. Piano piano, i nostri contatti si affievolirono, ed a un certo punto cessarono del tutto. Buffo come le promesse di tenersi a stretto contatto che si fanno a vent'anni sembrino così ridicole già a venticinque. A me ogni tanto manca la sua voce; a lei a quanto pare meno... ma suppongo di non volere perdere tempo a crucciarmi per queste cose.

L'ho rivista l'anno scorso, dopo una cinquina d'anni. E' sempre molto bella, e sempre vestita di nero. Non ha più la freschezza dei sedici anni (e chi ce l'ha?), è diventata davvero una donna, ma ora ha consapevolezza di esserlo. E'... adulta. Mi ha raccontato di avere appena interrotto una convivenza di tre anni. Nello sguardo, solo amarezza e disillusione, con venature di veleno, un po' come potrebbe essere quello della vecchia usuraia di Delitto e castigo di Dostoevskij.
I suoi occhi non sorridono più con lei.
Questo mi ha lasciato una profonda tristezza, per quello che lei era, per il genere maschile che le ha fatto perdere il calore negli occhi, per il tempo che passa e ti fa capire che una persona che avevi tanto vicino è ormai un'estranea.

Be', questa era la storia di Gaia, la grande cotta dei miei sedici anni.
Il mio augurio per te è che non tutto sia perduto. Che tu non sia davvero rientrata in una delle categorie di cui sopra per potere sopravvivere al dolore che ti hanno causato.
Che ci sia qualcuno che possa farti tornare lo sguardo sognatore di una volta, quello che infondeva gioia e speranza al destinatario.
Buona fortuna, Gaia.



Commenti originali

  • ..da quello che leggo (nei vari blog) l'hai gia' trovata, piu' di una ti gironzola attorno non ignorarle anche se si tratta di presenze virtuali
    potresti approfittarne con garbo.
    postato da dada il 06/03/2006 14:12

  • no scherzo sono io dada e non potevo che essere io la prima a leggerti e lasciare un segno del mio passaggio.
    postato da Gaia il 06/03/2006 14:00

  • Ciao Colui che vede Oltre, non temere, nessuna delusione per il nome che hai scelto per il tuo ex amore, è un nome molto adatto a costei.
    Ciao, romanticone che non sei altro, ti sorrido
    postato da la ragazza che sono il 06/03/2006 16:56

  • Ciao bella storia davvero. Il primo amore non si scorda mai e rivederlo dopo tanti anni non lascia del tutto indifferenti...ci si rende con to che gli anni passano, le persone cambiano e i sentimenti rimangono vivi solo nei ricordi.
    Boh...che sdolcinata!!!
    Mi piace anche il nome che hai scelto.
    Baci...baci...
    postato da Molly66 il 07/03/2006 23:46

  • grazie! lo spero.....questo grande obiettivo mi da la forza di superare tante difficolta per continuare la vita...al di la delle bellezze della vita stessa....ciao e buonissima serata,I.
    postato da iris il 08/03/2006 18:19

  • Grazie e un inchino a tutti i partecipanti al sondaggio, ed una linguaccia alla strega che ha fatto la preziosa :P
    Ho scelto "Gaia", suggerito da Sugarcim che si becca tutta la gloria, perché è il nome che mi piace di più tra quelli proposti (non tanto per l'ossessione del protagonista di un film che non ho mai visto), e poi perché sarebbe stato perfetto per lei quando l'ho conosciuta.
    Spero non siate delusi!
    postato da Colui che vede Oltre il 06/03/2006 13:45

  • Sono davvero lusingata per aver vinto il sondaggio e mi godo tutta la relativa gloria.Il tuo racconto è davvero carino e la descrizione fisica della ragazza corrisponde in pieno alla Gaia del libro(non film)cui mi riferivo.Ciao e grazie ancora.
    postato da sugarcim il 06/03/2006 16:11

  • ti ho risposto anche da me - senza offesa -
    postato da dada il 07/03/2006 14:19

  • complimenti per la tua canzone... sei davvero bravo!
    il nome che ti avevo proposto mi sembrava più adatto alla tua un-filino-triste gaia...
    buona giornata :-)
    postato da sempreio il 08/03/2006 09:10

  • Una linguaccia a me? A me? Anatema sull'orso! Sai cosa mi piace della tua scrittura? Vai avanti per molte frasi serio e preciso, e poi ci butti una battuta "cazzara" che alleggerisce il tutto. Questo è degno di nota, come è degno di nota che ho letto fino alla fine.kissfromhell
    postato da salem il 09/03/2006 15:40

  • ..dimenticavo di commentare il tuo post e tu non scordarti di dirmi se mi vedi piu' come un'alleata oppure un'avversaria TEMIBILE in fatto di precognizioni.
    ..allora da quello che leggo il nome che ti avevo suggerito io (Angelica) calzava perfettamente, ma sorvoliamo, una cosa che non capisco e' la tua eta' perche' ai miei tempi, a sedici anni le ragazze erano quasi tutte cosi' come la tua Gaia, quindi qualcosa non torna.. io stessa sono rimasta cosi' ..una cosa e' certa ora gia' da bambine sono disincantate, qui mi trovi d'accordo.
    postato da dada il 06/03/2006 14:09

  • Ricordo
    Tu dolce studentessa...
    che sei entrata nella mia vita.
    Tu mi hai regalato un sorriso...tu mi hai donato un attimo di gioia
    con la tua dolcezza... la tua semplicità.
    Tu così gentile...
    mi hai dato sogni quelli che non ricordavo.
    Tu poi hai spento la speranza che avevi dentro...
    lasciandoti o lasciandomi naufragare
    nell'indifferenza.
    Ma... se tu sarai ancora felice...
    io lo sarò per TE...
    e affogherò nel mare dei ricordi
    perchè tu solo questo vuoi essere per me
    un dolce ricordo... e nulla più.
    Bello il nome Gaia come la mia piccola.
    Ciao rAe

    postato da rAe il 07/03/2006 10:41

  • approdo per caso spinta dalla curiosità dopo che ho letto il tuo ultimo commento su "penultimo blog"...ti lascio un saluto..a presto
    postato da Aikido il 07/03/2006 14:23

  • Bel ricordo, tra l'altro scritto bene...
    Appoggio la tua critica sui sugarfree...MA credo che ormai la musica si sia fermata a dieci anni fa
    Saluti
    postato da frakkola il 08/03/2006 15:30

  • Hai fatto bene, non mi piaceva molto ..e poteva essere frainteso.
    postato da dada il 10/03/2006 10:43

  • Aggiungo 2 considerazioni in ordine al tuo racconto:la prima è che il primo amore condiziona spesso le nostre scelte amorose future,anch'io ho sempre cercato,forse non troppo consapevolmente,le stesse caratteristiche(non solo fisiche) del mio primo ragazzo;la seconda è che c'è una Gaia,come l'hai descritta tu,in ogni donna e,anche se con il tempo un pò muore,può rivivere inaspettatamente in qualsiasi momento,perciò credo che la tua Gaia sia ancora quella che hai conosciuto tanto tempo fa,magari sotto un cumulo di delusioni e di disincanto
    postato da sugarcim il 06/03/2006 17:54

  • mi dispiace contraddirti, da bambina avevo un bellissimo carlino fulvo e i miei lo tenevano bene ma sempre da cane non pensavano minimamente a sostituirlo all'essere umano come invece accade adesso da quello che leggo si tende a farlo spesso a discapito di quelle povere bestiole e di quelli che ci vivono accanto, mentre riguardo le donne bhe' ora capisco tante cose che tu puoi ben immaginare...
    postato da dada il 07/03/2006 14:10

  • permalosetto, nemmeno a me devi tanto prendere sul serio !
    postato da dada il 08/03/2006 09:03

  • toglimi una curiosita':
    ..come mai hai tolto "mente malata"?
    postato da dada il 09/03/2006 12:41

  • Bravo. Ti do due baci. Te ne darei pure tre, ma poi dovremmo trasferirci alle Brokeback Mountain a furor di popolo.
    Primo bacio per il tuo bel racconto; scritto col cuore. Storia umana andata in scena milioni, forse miliardi di volte su questo pianeta, ma che colpisce sempre e sempre ti fa incazzare. In proposito ti consiglio di leggere il post di Anne & Luca (l'ha scritto luca, ma non ricordo l'indirizzo attualmente) sul fatto che le donne, certe donne, hanno un debole irresistibile per gli stronzi. Anzi in certi casi più sono stronzi e più ne sono attratte (a quanto ne so non è una regola generale, riguarda solo una porzione della popolazione femminile).
    Secondo bacio perchè la tua storia è incredibilmente simile a quella che mi capitò con una mia compoagna di classe, quella che "mi uccise molti anni fa" (ricordo che già mi segnalasti questa similitudine). Anche la mia fanciulla mi lasciò per un emerito stronzo (la mia potrebbe sembrare solo l'acredine dei falliti, se non fosse per il fatto che, come nel tuo caso, i fatti mi hanno dato ragione). Anch'io incontrai da donna adulta la mia lei e anche a me sembrò un'estranea; mi è sempre rimasto il dubbio se abbia mai sospettato quali infinite tonnellate di amore abbia suscitato in me.
    Per quanto riguarda i miei post, ti do l'occasione per rimetterti in pari, perché credo che lascerò l'attuale per un po' di tempo.
    Ancora un bravo e ciao. :-)
    postato da penultimo il 06/03/2006 19:12

  • "Quindici anni, quindici anni /poesia di un amore che non ritorna". Era una canzoncina di parecchio tempo fa cantata da un gruppo non particolarmente geniale. Mi devi scusare, sui sedici anni, non ho trovato nulla nella capoccia. Ciao. :-)
    postato da penultimo il 08/03/2006 13:50

  • Non credo che una persona possa perdere la propria personalità o il proprio "calore negli occhi" solo per delle delusioni sentimentali.
    Certo per un periodo si sta male, si soffre...ma nulla è per sempre...neppure l'amore!
    Un bacetto
    postato da shymo il 10/03/2006 10:23