venerdì 10 marzo 2006

Strane domande da due generazioni fa

L'altro giorno mi trovavo a pranzo dai miei nonni.
Il mio ottantaseienne nonno, duro d'orecchi e con il cuore più grande della Nube di Magellano, mi ha - con mia divertita sorpresa - interrogato sulla mia vita sentimentale. Niente di particolare, una domanda del tipo "Ma ce l'hai una ragazza?"
"No nonno, al momento no."
"Mi raccomando, trovatene una che ti piace."
(intervento di mia nonna dalla cucina: "perché, vuoi che se ne trovi una che gli fa schifo?")
"Er, sì nonno, buona parte del problema è che non ne trovo una che va bene, sono un po' difficile di gusti..."
Poi il discorso è stato traslato su altri argomenti. Però sospetto che il Vecchio (che dice di essere sul punto di andarsene da almeno quindici anni, nonostante una salute relativamente buona per uno della sua età) abbia una certa voglia di vedermi sposato, o quantomeno ben accoppiato, prima di lasciare questa valle di lacrime.
Lui si è sposato ventiseienne, ma suppongo che questo sia dipeso anche dal fatto che prima era in guerra. Mio padre, bontà sua, ha convolato a giuste nozze a ventun anni, e non per motivi contingenti: io primogenito sono nato due anni dopo, semplicemente aveva perso il lume della ragione - con tutto il rispetto per la Ragazzachesono ;)
Ad ogni modo, immagino che mio nonno creda che questo sia il mio momento. A renderlo bisnonno ci ha già pensato mio cugino e penso che anche mia sorella non farà passare molto tempo, quindi il prurito se l'è già levato. E' pur vero che io sono l'unico che può trasmettere il cognome ad un'altra generazione, ma non credo che gliene importi una cippa. Suppongo che, vedendomi senza una compagna dai tempi della guerra di secessione, si stia preoccupando della mia solitudine. Mi vuole un mondo di bene, il Vecchio, ed è ricambiato ovviamente.
Mi piacerebbe davvero presentargli quella che sarà (?) la Prescelta.

Facciamo così, nonno: tu non azzardarti a tirare le cuoia prima che io abbia trovato il mio miracolo. Questo potrebbe essere il sistema per farti vivere fino a centocinquant'anni...


Commenti originali

  • ciao mio caro! per primacosa ti volevo dire che ilpost su gaia mi ha fatto tanto pensare...sembra un po' la mia storia,in tt e x tt...non è che stavamo insieme in classe alle superiori?
    cmq ... la conclusione è presto detta!non è + tempo x convolare a nozze!!!
    un bacione
    a presto!
    postato da jovelly il 11/03/2006 14:02

  • il mio era solo un suggerimento, perche' dall'alto troppe volte, capita che sfuggono i dettagli, e tu mi insegni che i particolari sono alquanto preziosi.
    postato da dada il 13/03/2006 14:44

  • trovato alfine l'elisir di lunga vita. Ero venuto qui per dirti che il nome Gaia che avevi scelto non mi sembrava il meglio della vita, ma ho apprezzato la tua nonneide. Il vecchio ne ha viste di cotte e di crude e secondo me gli vuoi pure bene. :-)
    postato da penultimo il 10/03/2006 18:34

  • Per l'applauso da te dedicato, l'inchino lo faccio...
    Grazie
    postato da frakkola il 12/03/2006 16:17

  • beh, io spero che il miracolo si avveri presti... ma anche che il nonno aspetti finché tuo/a figlio/a inizi ad andare in discoteca ;-)
    bello il pezzo, buon week-end!
    postato da sempreio il 11/03/2006 08:00

  • il mio consiglio: vola basso.
    postato da dada il 13/03/2006 12:16

  • ..ma cosa ti costa renderlo felice ?
    Mi domando se sei un po' misantropo..
    postato da dada il 11/03/2006 18:44

  • bè...caro third eye...i nonni hanno sempre ragione.un abbraccio e buon we,I.
    postato da iris il 10/03/2006 23:14

  • Ciao Colui che vede oltre, come stai?
    Mi sembra di ascoltare mia madre quando mi dice, sovente di aver perso la ragione, mi riferisco ai tempi che furono: quando mi sposai.
    A te invece il tuo caro nonnino dice di sbrigarti a trovare una bea tosa.
    Ti sorrido carissimo, ciao

    postato da la ragazza che sono il 13/03/2006 11:57

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