lunedì 11 dicembre 2006

Odio il dollaro

Non inteso come valuta, intendiamoci: parlo proprio della moneta fisica.
I tagli delle banconote sono abbastanza sensati, anche se l'abitudine ad avere metallo da uno e due euro mi rende un po' strana l'idea di un singolo dollaro cartaceo (e personalmente trovo ridicola l'idea di introdurre la banconota da un euro per fermare l'inflazione... ma è un'altra storia).
Dicevamo, i tagli: un dollaro, cinque, dieci, venti, cinquanta, cento. Pare che ci sia anche una banconota da due dollari (che sarebbe utile), ma non ne ho mai vista l'ombra.
Quello che è insopportabile delle banconote è la totale assenza di variazioni che le rendono indistinguibili l'una dall'altra, nel portafoglio o in una mazzetta. Un dollaro è identico per forma, colore e dimensioni a cento: cambia il numero e la faccia, ma bisogna concentrarsi per fare un'analisi. Vuoi mettere il riconoscimento istantaneo di larghezza e colore dell'euro? Forse noi in Europa abbiamo imparato dagli errori americani in proposito, però il risultato è molto migliore.
Portando le mie lamentele sulle monete, i coins, dirò che anche qui la furbizia non abbonda. Per i tagli innanzitutto: 1 cent, 5 cent, 10 cent, 25 cent.
Perché non c'è uno stramaledetto mezzo dollaro?
Inoltre, c'è anche la moneta da un dollaro. Ma è praticamente inesistente: ne ho vista una solo ieri, dopo un mese di permanenza.
E parliamo dei formati: il centesimo è piccolino e di rame, tipo l'eurocent.
Il quarto di dollaro è bello, grande e argenteo.
I 10 cents sono piccoli e argentei. Bene.
Perché i 5 cents sono argentei e più grossi dei 10?
Che senso ha? almeno fateli di un altro materiale!

Voglio l'euro negli States!!!


Commenti originali


  • .** . * . . . . * . * .
    .. * . (\ *** /) * . *
    .* . * ( \(..)/ ) * *
    .* . * (_ /|\ _) . * .
    .* . * . /___\ * . . *
    *. * . * . * . . * . *
    *B*A*C*I*O*N*I*

    postato da matrixwoman il 12/12/2006 10:58

  • Sai Navarre però, a me fanno innervosire anche tutte le monetine da uno e due euro che abbiamo qui, sono arrivata a detestarle.
    L'idea ridicola di sostituire un euro metallico con una banconota è una balorda pensata che vorrebbe basarsi su un goffo inganno subliminale - psicologico... Ma che sto dicendo ?
    Ciao navarre, comincio a dare i numeri...
    (5 cents, 10 cents, 1 cent,...IL MEZZO DOLLARO ?!?)...
    Un bacione grande.
    postato da Isabeau il 11/12/2006 18:52

  • Ciao Colui, se fossi io al tuo posto - imbranata come sono - avrei già perso tutti i miei averi.
    Baci, Filo

    postato da filo rosso il 16/12/2006 01:27

  • un caro saluto e proporrei l'euro come moneta universale ;)
    c presto
    indio
    postato da indio il 19/12/2006 20:08

  • Spero che quest'anno tu possa esaudire il tuo desiderio.
    postato da DANYD ***Natale*** il 11/12/2006 18:09

  • PS- Quando dico "lo sbaglio di esprimersi lì" intendo che scrivere lì le cose cattive che l'amico voleva ribattere, è segno innanzitutto di freddezza, e di voler prendere le distanze, scrivendo a "un'amica" in un luogo pubblico; è segno di non voler dare possibilità di replica alle cattiverie scritte, dato che conosce che tipo è la destinataria, e sa che non si mette a fare piazzate; è segno quindi di voler sbattere la porta in faccia e chiudere con 100 serrature.
    Ti abbraccio di nuovo.

    postato da Io, di nuovo il 19/12/2006 17:23

  • sì, neanch'io non ci trovo molto in svevo, certo tanto profondo non è... è ambientato a trieste..
    ci sono affezionata per questo allo scrittore.
    ehmmm in quanto alle domande che esponi nel tuo blog... boh?????? non so manco quant'è il cambio...
    ciaoooo
    postato da ivy phoenix il 16/12/2006 02:50

  • ciao c., ricambio il sorriso con tanto affetto e spero anche io che con questo natale tu possa esaudire tanti tuoi piccoli desideri.:-)bacio.
    postato da iris il 15/12/2006 10:28

  • Ciao N., un amico avrebbe scritto una mail privata e non avrebbe fatto lo sbaglio (deliberato ???) di esprimersi in quel posto, che, per la prima volta, era stato usato davvero come un diario-sfogatoio, ma tutto era scritto con la massima cura perché i protagonisti non fossero riconoscibili in nessun dettaglio, tranne forse la scrivente, che era immaginabile.
    Ti abbraccio.

    postato da Io il 19/12/2006 13:35

Nessun commento: