lunedì 8 maggio 2006

Strips, part 3

Questo è un post dedicato un po' a Salem, che conosce la strip perché fortunata lettrice di Linus, ed un po' alla Ragazzachesono, che è proprietaria (per quanto possibile) di una gatta siamese.
La striscia in questione si chiama Get Fuzzy, e si può trovare quotidianamente a www.comics.com. I protagonisti sono un uomo, Rob Wilco, ed i suoi due animali domestici: il cane Satchel Pooch e il gatto Bucky Katt.
Satchel è un incrocio tra uno shar-pei (i cani rugosi) e un labrador. E' un perfetto cane da compagnia: dolce, ingenuo, ottimista, amante del cibo, non particolarmente furbo.
Bucky è un gatto siamese, ed è la personificazione del gatto tipico: sadico, egocentrico, totalmente psicotico, sempre pronto a farsi beffe di Satchel o a sfruttare la sua buona fede. A rendere la sua personalità ancora più gattesca, è sempre disegnato con le orecchie appiattite (come quando i mici sono incazzosi o spaventati) ed ha un unico, lungo canino a destra.
Sembra che all'autore, Darby Conley, l'idea di questa strip sia venuta guardando il suo cane e chiedendosi "chissà cosa direbbe se sapesse parlare". Il risultato della sua analisi è: se anche gli animali domestici potessero ascoltarci, i cani continuerebbero a non capire e ai gatti non importerebbe lo stesso. Le avventure dei tre sono spesso molto esilaranti, e poi Conley è anche abbastanza bravo a disegnare (non è Frank Cho, ma si arrangia).
In America, in una libreria ho avuto la fortuna di trovare un bel volumone cartonato a colori contenente il primo paio d'anni di strisce, al modico prezzo di $12.98 (cosa che qui in Italia costerebbe almeno 30 euro - che schifo), e mi permetto di riportare la libera traduzione di un pezzo dell'introduzione dell'autore, che spiega perfettamente lo spirito della strip (e chiunque abbia mai avuto un gatto o un cane non può che trovarsi d'accordo):
E' certamente più facile divertirsi con i gatti. Il gatto più carino è comunque un freak. Mentre i cani sono creature empatiche, quasi tragiche, i gatti sono pura commedia. I cani sono i tuoi amici, i gatti sono un intrattenimento. Sono come uno show TV. Non c'è nulla di più divertente di quando un gatto cade da qualcosa. Quando un cane cade dalle scale, tu ti precipiti da lui a consolarlo. Ma quando lo fa un gatto, è divertente - tu punti il dito e ridi (cosa che accidentalmente a loro non piace).
In Italia nessuno che io sappia ha ancora avuto la bella idea di raccogliere le strisce in volume. C'è anche da dire che se si mastica un po' l'inglese vale la pena recuperare i libri in lingua originale, vuoi perché costano molto meno (vedi sopra), vuoi perché le strisce e le battute sono praticamente sempre comprensibili, nel senso che invece per "The Boondocks" di A. McGruder o per il solito Liberty Meadows bisogna essere molto spesso al corrente dei fatti della politica o delle abitudini sociotelevisive americane per afferrare il significato delle vignette.
Sperimentate, gente, sperimentate!

Commenti originali

  • ..che eri permalosetto lo avevo capito, non darei dei tossicomani a tutti quelli che hanno provato una canna, bada bene come parli potresti avere contro la maggior parte dei blogger - non credi - i piu' sono studenti oppure disoccupati in cerca della prima occupazione e quindi l'eta' media si abbassa, io cosa ne so' di te in fondo: di chi si cela dietro uno pseudonimo, per me rimani uno dei tanti e basta.
    ps.
    ..comunque ti ringrazio delle preziose indicazioni
    postato da Dany & Dada il 08/05/2006 15:51

  • ciao, stasera ho poca voglia di leggere... tantomeno beghe ;-)
    quindi mi limito a salutarti e a dirti che non disdegno di ballare anche da sola... i ballerini come si deve li vedo solo nei film!
    consolati, il problema non è solo maschile, ci sono anche molte donne sole. e che accidenti deve succedere per farvi incontrare?
    postato da sempreio il 08/05/2006 23:53

  • allora ti confessero' che un pochino lo sono anch'io e il dono che ho e' la dimostrazione chiara, limpida e cristallina che un po' ho visto giusto comunque proprio perche' non me lo hai chiesto ti diro' che l'indirizzo del primo blog lo conoscono anche i miei colleghi di lavoro (compresi il capo) e quindi avevo pensato bene di crearne un altro (quello intitolato simile al tuo) per evitare che venisse letto anche da loro per poter dare ampio spazio ai miei liberi sfoghi.. ma cosi' non e' stato perche' ho perso quasi subito l'ispirazione - mi dispiace non era nelle mie intezioni sembrare misteriosa, al contrario volevo aprirmi anche se non ci sono mai riuscita veramente - buona serata.
    postato da Daniela il 10/05/2006 21:33

  • devo usare le faccine anch'io a qualnto leggo per farti capire quando sono veramente inviperita!
    postato da Dany & Dada il 10/05/2006 13:23

  • Ciao, lungimirante amico. Ho visto la strip sul sito che hai postato. Ho notato che il disegnatore aveva un bel tratto espressivo, anche se non posso dire che quel tipo di fumetti sia il mio preferito. Ti ringrazio comunque per averci indicato il sito comics.com dove è possibile reperire parecchio materiale fumettistico. Saluti da Vega.
    postato da penultimo il 09/05/2006 20:26

  • .. e se c'e' uno che si lamenta quello sei solo tu!
    postato da dimenticavo: il 10/05/2006 13:25

  • In via eccezionale rispondo in questo spazio mio personale.
    "che eri permalosetto lo avevo capito": riassumiamo un attimo. Mi viene chiesto di scaricare e guardare un filmato su una città non mia; io eseguo per fare un favore a chi me lo chiede, e successivamente esprimo un parere sulla vera problematica della città. Mi arriva una risposta inviperita (da una che immagino non sia permalosa) nella quale mi si dà del fumatore di spinelli: se permetti, mi sembra sufficiente per stimolare la mia area cerebrale più sarcastica.
    "non darei dei tossicomani a tutti quelli che hanno provato una canna": "ogni tanto uno spinello", testuali parole, non è provare una canna. Per quel che mi riguarda, pensa un po', sono favorevole all'uso delle droghe leggere, sebbene io non ne sia attratto. Il "tossicomane" che ho usato era intriso di sarcasmo fin da come l'ho introdotto ("come osi darmi del tossicomane?", magari la prossima volta metto una serie di emoticons a indicare che frasi del genere non le dico sul serio).
    "bada bene come parli potresti avere contro la maggior parte dei blogger": ergo? Anche se fosse, non credo che rinunciare ad un'opinione per piacere alla massa sia una buona idea.
    "i piu' sono studenti oppure disoccupati in cerca della prima occupazione e quindi l'eta' media si abbassa": e questo cosa vuol dire?
    "io cosa ne so' di te in fondo": che sono permalosetto, per esempio...
    "di chi si cela dietro uno pseudonimo, per me rimani uno dei tanti e basta": è una mia impressione o il messaggio è firmato con DUE pseudonimi?
    Proviamo a capirci un po'. Non ho nessun problema ad ingaggiare delle battaglie verbali, anzi sono contento se mi vengono esposti punti di vista differenti, però spero nessuno si lamenti se difendo le mie argomentazioni.
    postato da Colui che vede Oltre il 08/05/2006 16:56

  • Ciao passo solo per un saluto, mi sono persa
    ascoltando Road Trippin' dei Red Hot Chilli Peppers non posso fare a meno di perdermi a Big Sur ascoltandola è un posto "vero" ma da favola....
    rAe
    postato da rAe il 09/05/2006 10:20

  • xkè dovrei cambiare il titolo del blog?è l'unica cosa che sono!!
    baci
    postato da jovelly il 09/05/2006 20:49

  • buongiorno approdo davvero per caso quasi per sbaglio sul tuo blog..che però non mi dispiace e quindi ti lascio un saluto..magari ci si trova ancora..
    postato da Aikido il 12/05/2006 17:07

  • Nn sempre colgo la bellezza di ogni attimo,qualcosa ogni tanto mi sfugge.
    postato da danyD il 09/05/2006 19:41

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