martedì 28 febbraio 2006

Foro extradimensionale urbano

Ieri sera mi trovavo a passeggiare fuori dal centro, per un semisentiero che passa abbastanza distante dalle strade più trafficate. Grande umidità, con lieve pioggia fredda e fina che ad intermittenza(indovinate chi era sprovvisto di ombrello?) mi cadeva addosso. Dapprima camminavo cercando di raggiungere casa mia il prima possibile, cercando di zittire le voci interiori (Ma non ti sei un po' stancato di camminare da solo?) ed evitando una lavata. Ma poi...
La luce del centro, di un arancione malefico, si rifletteva sulle nuvole basse creando un effetto diffusione, quasi come una cappa, a rischiarare il cammino. Mano a mano che mi allontanavo dalle vie principali, i rami degli alberi si stagliavano spogli contro il cielo scuro della luce soffusa, con un effetto di nero assoluto su sfondo grigiofumoarancione, mentre piano piano i rumori del traffico diventavano sempre più soffocati e distanti.
Finché ad un certo punto il tempo è sembrato quasi cristallizzarsi, come se fossi entrato in un'altra dimensione: non più una città, ma un posto totalmente deserto e spettrale, con questi rami neri ad aumentare il senso di desolazione del posto, quasi come nel bosco maledetto di una fiaba, o meglio in uno dei racconti di Lovecraft: mi pareva quasi di sentire i passi degli Antichi. E la sensazione era durevole, io camminavo e tutto rimaneva uguale ed immutabile, come quando si viaggia in treno di notte, e guardando fuori dal finestrino si scorgono le luci in lontananza che pure muovendosi danno quel senso di immobilità, come se si fosse entrati in un loop temporale per cui il momento non finisce mai.
Bello ed inquietante allo stesso tempo. La mia mente era leggera e tranquilla (e per coloro che se lo stanno chiedendo, no, non ho fumato niente! questo non è ilracconto di un trip figurato). Non mi sono neanche reso conto di quando ha smesso di piovere.
Oh, poi purtroppo sono sbucato in prossimità di una via trafficata, e le auto mi hanno riportato su questo piano d'esistenza. Ma l'esperienza rimane comunque interessante.

Ed ora, un sondaggio: date un nome alla protagonista femminile di uno dei miei prossimi post, riguardante una fanciulla del mio periodo adolescenziale, che chiamerò come voi deciderete per motivi di privacy (immaginate inoltre la sua immagine pixelata e con una barra nera sugli occhi). Ai vincitori... be', nulla come al solito! Ma fatelo per la gloria...

Commenti originali

  • Io dico Gloria. Il tuo viaggio cittadino sembra una discesa agli inferi.Ben citato Lovecraft. Pare che con questa atmosfera di angoscia onirica tu abbia voluto preparare il campo per l'angoscia maggiore che parrebbe accompagnarsi alle avventure (o disavventure?) della tua adolescenza. Io e il mio angelo ti salutiamo.
    postato da penultimo il 28/02/2006 22:03

  • Come promesso vengo con il nome di riserva, anche se nulla vieta che tu possa utilizzare Gloria. E' Laura. Dalla Canzone "Tell Laura I love her". Ne ha fatto una versione anche l'antico cantante Michele, ma non la considero nemmeno.
    Mi scappa la lacrimuccia quando ascolto la canzone di Valens, sotto sotto devo essere un romantico.
    Il finale per dire che Valens (quello de "La bamba") morì giovanissimo a 18 anni, nel 1958, in un indcidente aereo che depauperò fortemente il rock'n roll, si portò via altri due grandissimi divi dell'epoca. Nota finale, probabilmente è da quel giorno che Adriano Celentano ha paura di volare. Ciao.
    postato da penultimo il 02/03/2006 11:20

  • Nn lo faccio per la gloria,lo faccio per te,io oserei.....Alice,bello,infantile,provocante,arioso.
    postato da danydonna il 28/02/2006 17:42

  • che bello...sai anche a me è capitato spesso di entrare in un limitare di bosco e bucare l'altra parte...anche perchè qua c'è un sacco di campagna e di luoghi lugubri!
    il nome è Nola, coem la èprotagonista di match point!
    baci baci
    postato da jovelly il 01/03/2006 13:22

  • Emma!!
    Mia figlia, se mai ne avrò una, si chiamerà Emma.
    Emma significa "nutrice" ma non tutti sanno che significa anche "grande, potente"
    Ecco perchè mia figlia si chiamerà così!
    Potrei anche consigliarti Nicole, il mio secondo nome...carino...ma mi ricorda tanto il telefilm "Fame - Saranno Famosi"e quindi forse è meglio evitare!!!!!
    postato da shymo il 02/03/2006 10:09

  • ciao.....................che bel racconto, un pò strano e surreale,
    lizzy o elisabeth in pride e prejudice che ne dici?
    postato da iris il 28/02/2006 15:16

  • Ciao Colui che vede oltre, malgrado la pioggia è stato piacevolmente inaspettato questo tuo momento vissuto in quel frangente fuori dalla quotidianità. Lo hai descritto talmente bene, che sembrava quasi di toccarle con mano, quelle tue sensazioni.
    Per quanto riguarda il nome del tuo amore adolescenziale proporrei Carla, nome molto terreno!
    Ti sorrido, carissimo
    postato da la ragazza che sono il 01/03/2006 16:32

  • Ciao occhiaccio,buon week-end ;=
    postato da danydonna il 03/03/2006 17:40

  • Se è una ragazza misteriosa propongo Xena; se invece è dolce e sincera Sara.
    Se poi vuoi farmi diventare famosa...Molly!
    Tornerò per sapere che hai scelto...simpatico però!
    Baci...baci...
    postato da Molly66 il 04/03/2006 21:05

  • Infatti non ti sei fatto una canna ma un cannone!Dai scherzo orso, capita spesso anche me, atmosfera irreale e improvviso silenzio... Chiedi un nome e non dai niente in cambio? Solo la gloria?Naaaa, la strega è venale, no grattini-no nome. Sul mio post "i buchi marci" sono sulle braccia, leggi bene, a quali buchi pensavi tu, eh eh. E sono marci in quanto si faceva di eroina, ok? Un bacio, anzi no, un kissfromhell, ma posso o dopo vai dicendo che voglio sedurti?
    postato da salem il 01/03/2006 18:54

  • buon weekend terzocchio! baci&abbracci!
    postato da jovelly il 03/03/2006 16:49

  • grazie dell'applauso - sono contenta di non averti deluso - ora decidi tu: sono una tua avversaria temibile oppure una contro/parte alleata ?
    postato da dada il 06/03/2006 12:54

  • Che ne dici di Gaia?E'l'ossessione amorosa di un adolescente protagonista del romanzo di Alessandro Piperno "Con le peggiori intenzioni"
    postato da sugarcim il 28/02/2006 19:59

  • Direi che hai fatto una splendida esperienza di passaggio nell'altra dimensione e si, l'accostamento a Lovecraft è piuttosto reale.
    Per il nome femminile non so, dipende dalle caratteristiche della persona, il nome dà sempre un'impronta precisa, direi comunque Sofia.

    postato da grisù il 03/03/2006 10:47

  • Allora ce la fai vedere o no, questa fanciulla? O aspetti ancora di trovare il nome giusto? Ciao.
    postato da penultimo il 04/03/2006 13:25

  • Ciao Colui che vede Oltre, hai già deciso come chiamare la tua fanciulla?
    Ciao carissimo, ti sorrido
    postato da la ragazza che sono il 06/03/2006 00:01

  • ciao triocchio! il tuo racconto mi piace, non devi giustificare la tua purezza per esserti sentito così... io non fumo eppure mi perderei dentro questa solitudine che tanto fa sentire bene! purtroppo non posso isolarmi spesso....
    per la ragazza, io direi désirée... desiderata! buon week-end ;-)
    postato da sempreio il 04/03/2006 21:27

  • interessante come sempre quello che ci scrivi, trattasi di alienazione oppure hai fatto un viaggio ancestrale, vedi tu per quanto riguarda il nome immaginario della fanciulla proporrei Angelica mentre quello reale del vincitore: e' POVIA naturalmente se sbaglio (ma e' difficile)resta per me il vincitore morale della manifestazione. Bye ! Bye!
    postato da dada il 03/03/2006 14:32

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